credi di aver lavorato molto su di te..
di aver fatto un percorso positivo
che conduce all'accettazione e quindi alla consapevolezza che genera pace ed equilibrio...
e invece devi accettare la realtà della tua fragilità
e cercare di piegarti come il giunco al passaggio dell'acqua, riacquistare la tua pace, riconoscendo che solo certi affetti hanno ancora il potere di farti male anche con la loro mancanza di memoria e l'ignoranza dell'egoismo o peggio dell'indifferenza.
Trovo questo scritto nel Web, lo copio...non so a chi appartiene, ma è semplice ed è quello che stavo pensando quando mi è capitato sotto gli occhi.Da anni
al mio risveglio, non ho più nessuno a cui augurare un buon giorno o donare un sorriso, e lo invio a chi mi onorerà della sua attenzione, a questo mondo di navigatori senza i quali mi sarebbe stato molto difficile continuare il mio cammino.
Un sorriso non costa niente e produce molto arricchisce chi lo riceve,
senza impoverire chi lo da.
Dura un solo istante,
ma talvolta il suo ricordo è eterno.
Nessuno è così ricco da poter farne a meno,
nessuno è abbastanza povero da non meritarlo.
Crea la felicità in casa,
è il segno tangibile dell'amicizia,
un sorriso da riposo a chi è stanco,
rende coraggio ai più scoraggiati,
non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,
perché è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.
E se qualche volta incontrate qualcuno
che non sa più sorridere,
siate generoso,dategli il vostro,
perché nessuno ha mai bisogno di un sorriso
quanto colui che non può regalarne ad altri.
Ricambio il tuo sorriso e i mille altri che ogni giorno mi regali con la tua presenza, molto più che virtuale!
RispondiEliminaCara Strega Bugiarda, magari tutte le streghe e i bugiardi fossero come te!
Ti sono vicina e ieri ti ero vicina in modo particolare... se leggi il mio post capirai perché... ;-)
Sono qui per regalarti il mio sorriso augurandoti di vero cuore che questi sorrisi sinceri ti entrino dentro di te e ti facciano dimenticare anche per un solo istante le case brutte.
RispondiEliminaCon sincero affetto cara Stregabugiarda.
Tomaso
grazie per la visita al mio blog e complimenti per le belle foto e i tuoi pensieri che ho letto con piacere.
RispondiEliminawww.pumkin-pie-girl.blogspot.com
Cara strega,non mi sembri bugiarda,stai dicendo delle cose vere sul sorriso.Grazie delle tue parole,questa mattina in particolare ne avevo proprio bisogno!Un bacione,ti invio un sorriso,Rosetta
RispondiEliminaTESORO...
RispondiEliminaGUARDA!!!
Avvicina i tuoi occhi allo schermo...mi vedi?
Sono dietro al logo della tua "B" di blogger...affonda lo sguardo...vedrai il mio sorriso...a me...tutti i giorni...!
Manda a me tutti i giorni il tuo buongiorno...lo sentiremo entrambe amplificato nel cuore...come l'eco...ed un esemplare UNISONO!
Mi sei mancata streghetta/fatina...mi sei mancata! ...baciiiiiiii....NI
Oh, io te lo mando un bel sorriso, e un grande abbraccio...parte ora ora dalla Superba e arriverà a breve nel regno delle due Sicilie...non siamo tanto lontane, lo vedi? E' già arrivato!
RispondiEliminaPensa a quanti invece si svegliano con qualcuno al fianco e non lo degnano di uno sguardo, subito in piedi, via ognuno verso la propria giornata,io non so chi stia peggio sai?
RispondiEliminaTu in fondo puoi donare il tuo buongiorno a noi e sei sicura di aver gratificato qualcuno nel farlo, anche se non lo vedi! :-)))
PS altro che guerre puniche, i cuscini rotondi di velluto liscio sono tornati di moda...tuppo passa tutto si trasforma nulla si distrugge...NELLA MODA!
Un megabbraccio !!!!!
Manu
Fantasticà Manù, grazie della tua dolce e costante presenza... le guerre puniche erano rivolte solo al piacere del mio "durare".Se leggi il mio post sulla moda... condividerai con me... che l'unica cosa veramente di moda nella moda è "LA MODA"
RispondiEliminaUn sorriso ...
Merce rara, un sorriso sincero e spontaneo! Fa soprattutto bene a chi lo fa!
RispondiEliminaGrazie Strega Bugiarda..mai conosciuta una bugiarda che dice tante verità..Sei sempre presente a donarci i tuoi pensieri e i tuoi sorrisi.
RispondiEliminaLe riflessioni sul sorriso che hai trovato nel web io credo siano state scritte da Padre Pio..
Ti abbraccio
I sorrisi liberi e immediati che ricordo sono solo quelli da bambino,
RispondiEliminaMolto tempo fa
perchè le stagioni si accorciano e si dilatano
al di fuori della nostra volontà
senza il nostro arbitrio
senza nient'altro che la loro essenza racchiusa in ciò che siamo diciamo
scriviamo.
Non ci sono strade sempre uguali
ma il punto d'arrivo
il momento finale, l'ultima comprensione
o l'ultima verità
sono ad attenderci comunque...
a rimproverarci talvolta di aver osato, sperato
amato.
Non ti avevo mai letto così
era un altro tempo frettoloso,
inutile? Non so dirlo
so che dopo anni di chiusura per i troppi errori
e le cattiverie gratuite
dopo il sogno infranto
io ho aperto del tutto.
Tu invece hai chiuso. Il web non fa per gente come noi.
Troppi vuoti, troppi non sapevo
o sapevo male
troppo del niente e troppo poco dell'armonia insita
nelle pieghe dell'animo che cerca. E sorride.
Quelli da bimbo, quelli di un cuore pulito che anche l'amore, il bene, il sogno non hanno ancora sporcato. Quelli che con gli anni diventano di compiacimento, di convenienza, o peggio di ipocrisia, costretti da una società che ci fa crescere ma ci leva il genio che era in noi.
EliminaA conti fatti è il cammino che conta, di lui ricordiamo tutto o quasi, e passo dopo passo vediamo sempre più sfocato un traguardo che avevamo visto forte e luminoso, e che non appartiene più ai sogni.
Dici di non avermi mai letto così...
eppure se vai indietro e rileggi i tuoi commenti sono fra i pochi che rivelano la comprensione di quello che si è letto.
Succede anche nei libri, gli anni che passano, le esperienze, una sensibilità affinata del bene e del bello, ci fa riscoprire pieghe prima sorvolate.
Il web siamo tutti noi, e come nel reale, darsi con un sorriso generosamente, avere entusiasmi e passioni rende il nostro stare qui affascinante e magico, ma siamo fragili rispetto all'avarizia della vita.
Pensa un po', se non ci fosse stato questo elettrodomestico io non avrei mai letto, Tramonti ad Occidente, Reverso, Tour operetor, e l'intrigante storia di Giulia... senza considerare tanto altro.
Un sorriso