31 mag 2018

Una nuova avventura

Il destino si ripete e fa eco a se stesso. Vi sembrerà strano ma debbo lasciare casa nuovamente, qui gli eredi vendono ed io con entusiasmo per i cambiamenti sono già da mesi in cerca di vista mare ed Etna.
Mezza Catania è in vendita,  non cerco la luna ma solo una terrazza così ma

non trovo nulla. Questa è in affitto e purtroppo non si vende.Ero a Catania per concludere, contenta, da un lato il porto e la visione del mare fino ad Auguta e dall'altro l'Etna che sembra si possa toccare. 
Il mio sponsor ha messo il veto. Basta affitti ora si compra. Sono rientrata ubbidiente ed in attesa che lui trovi quello che io desidero posso sognare un nuovo stile, una nuova vita.
Ci sono così tanti discorsi su come vivere lo stile di vita bohemien di quei tempi. Parole come "boho", "bohémien", "boho chic" appaiono qua e là, le riviste sono piene di vestiti,  le celebrità sono piene di ispirazione, dai set cinematografici alle stampe floreali in stile festival. E tutti ne vanno pazzi. Ma cosa significa veramente essere bohémien?
Lo stile bohémien è stato progettato per le persone che amano la libertà, il flusso libero e uniscono la natura e l'avventura all'interior design. In breve, lo stile bohemien è per chi pensa fuori dagli schemi, spensierato, rilassato e inusuale. Ispirato dai vagabondi dell'Europa centrale chiamati Gypsy, Bohemian descrive persone che non erano d'accordo con le opinioni sociali e politiche del 1800. Sento di essere vicina a queste idee riguardo all'attuale situazione, e ho la fortuna di essere libera da lavoro e obblighi sociali, sola ed "anziana" non debbo inchinarmi a nessuno.E inoltre costato che da sempre le tendenze moda , design arredamenti  le ho anticipate e messe in atto salvo poi vederne la diffusione nei vari settori e nello streetstyle subito dopo. 
Il costo del mio stato di libertà è stato alto, su tutti i fronti, ma di questa disgrazia ne ho fatto una risorsa.
Cerco di combinare l'essenza della liberazione della vita spirituale con la filosofia, e adesso il mio impatto con il mondo significa saltare in una vita a colori, verde e di luce. Ho deciso che non tornerò a Catania in cerca dell'attico con terrazza panoramica, ci penserà il mio sponsor, io intanto progetto il mio sogno da realizzare.
Non mi sono mai preoccupata di ciò che pensano gli altri, peccando di presunzione e senza acredine ma con una sorta di snobbismo, buono e comprensivo, alle opinioni ed ai giudizi ho sempre risposto con un "poverini non possiedono le coordinate per capire" L'auto-espressione di solito va al di sopra della ricchezza e della reputazione, e la passione è tutto, anche se non porta alcun guadagno. 
Sarà così  l'angolo lettura ?
troverò queste tende? intanto è in programma una visita in Marocco e a settembre si va a Tunisi.

Possibile mantenere lo spitito bohémien nel mondo moderno che cerca continuamente di cambiarci? Sì. Boho non è solo moda. Bohemian è visione, vita, un modo di vivere. Quando apprezzi la tua libertà, lo stile e la creatività, quando vivi secondo le tue condizioni, mostri al mondo che è possibile rimanere invariato e fedele a te stesso.Possono chiamarti come vogliono, un boho, un hippie, uno zingaro, incosciente, infantile, non cresciuto ma tutto ciò che conta è che vivi secondo le tue convinzioni e persegui la tua felicità
Questo living è esagerato, ma l'idea  e questa.

Poi ci sarà la terrazza e li non porrò limiti all'esagerazione, troveranno posto i miei mobili di alga intrecciata , con i cuscini ricamati ricavati da un magnifico grembiulone antico trovato in un mercato di antiquariato in Piemonte, e poi lanterne, piante pensili, antichi bracieri, e... e...e ...

16 mag 2018

SUBLIMARE LA CONTRADDIZIONE



Una signora che conosco va in giro con vistose scollature, occhiali a specchio alla Steve MacQueen, capelli bianchi raccolti e anfibi inglesi con la punta di metallo.
Potrebbe sembrare post punk se non fosse oltre i sessanta,  si potrebbe sospettare che cerchi un amante se non ne avesse già due, potrebbe apparire straniera se non fosse del basso Lazio, malvestita se non fosse naturalmente elegante, un killer evaso da un video gioco invece che una stimata professionista.
Lo scopo del suo vestire è semplicemente lanciare messaggi contraddittori e portare scompiglio negli occhi di chi guarda per rivitalizzare il mondo e se stessa.
D’altronde la realtà come noi la percepiamo è un’illusione , avvertono i buddisti da secoli ed i fisici solo da qualche anno.
Quindi comportandosi senza alcuna logica coerente si è al passo con le moderne scoperte dell’anima, della scienza e della tecnica.
Quel che si vede è nei nostri occhi, e tra l’altro non sempre lo si osserva con attenzione.
Per esempio una donna avveduta trae ispirazione dalle meraviglie, e ne fa un uso salvifico nelle situazioni noiose, imbarazzanti e nei momenti in cui c’è bisogno di un vento “rivoluzionario”.
Mi vengono in mente una serie di esempi, giustificazioni morali, culturali e filosofiche o assolute scemenze per non essere troppo coerenti.
Ispirarsi ai messaggi subliminali, cioè informazioni e immagini che si assimilano inconsciamente, scritte, suoni,  che restano nella memoria di chi osserva senza che ne sia consapevole.( penso ai messaggi subliminale della Coca cola negli USA degli anni ‘50 o a quelli del supermercati già dagli anni ’70).
Cercare di non cadere nella trappola filosofica, difendersi dall’accusa di dire una cosa per poi farne un’altra, predicare bene e razzolare male, facendo proprio il concetto di Parmenide che la contraddizione non appartiene all’essere ma solo alle apparenze.
In caso di un bisogno ulteriore di difesa da attacchi ed accuse si può usare Platone e confondere le idee. “la conoscenza nasce dalla meraviglia nei confronti della realtà e consiste nel chiedersi il perché delle cose” e non bisogna cedere di un sol passo nel concetto di non contraddizione chiamando a difesa Aristotele “E’ impossibile che la stessa cosa sia ed insieme non sia”.
Tale principio va confutato senza rispetto per Aristotele e di conseguenza : ogni affermazione può essere insieme vera e falsa, e non esiste alcuna possibilità di distinguere il vero dal falso.
E questo fa pensare alla mia incoerenza  per essere una Stregabugiarda profondamente sincera.
Chi sostiene che un discorso, l’abbigliamento, il comportamento o l’amore contengono contraddizioni, crede di aver messo a tacere il soggetto e  non si aspetta io risponda olimpica : " E’ vero, c’è una contraddizione, questo significa che il mio pensiero è molto più ampio del tuo. Prendine atto e rinuncia alle tue chiusure mentali”
Sento il bisogno di spiegare agli increduli e agli scandalizzati, che non si è incomprensibili ma vacue, perché tutto e vacuo e non esiste altro oltre la vacuità. Per una maggiore comprensione di questo concetto si può ricorrere ad un esempio del Dalai Lama  (quanto bene mi ha fatto un mese a Pomaia presso il Lama Tzong Kapi ) Una corda attorcigliata su se stessa al buio potrebbe sembrare un serpente. Per noi quelle corda è davvero una serpe, anche se resta il fatto che la serpe esiste solo per noi. La temiamo perché abbiamo paura dei serpenti. Tuttavia indagando meglio scopriremo che è solo una corda. Si deve sempre discernere fra ciò che sembra e ciò che è, eppure a ben vedere non c’è niente in quell’oggetto che noi chiamiamo corda che possa far supporre che quello che noi vediamo è una corda e nient’altro.
Per lasciare una speranza a chi cerca di avere a che fare con il mio essere caleidoscopico, mi piace citare Poe, quella parte della letteratura americana affascinante e misteriosa:
“ l’ingegno umano non riuscirà mai a concepire un cifrario in cui l’ingegno stesso non possa scoprirne la chiave”.



12 mag 2018

Gipsy Style

Sono rientrata ieri, e oggi mi ritrovo a ticchettare su questi tasti con un pensiero:
Vivere nella ricerca costante
del "modo giusto"
di stare al mondo.