30 set 2017

pirata strega e straniero

Vorrei poterti essere d'aiuto in qualche modo, magari raccontandoti qualche favola, qualche Sogno per distrarti almeno per qualche attimo. Questa sera non ci riesco, lunedì sarò alle prese anch'io con analisi, accertamenti, le solite piacevolezze, ho qui un poco di spleen a tenermi compagnia.


Ma le Streghe e i Pirati sono immortali, sono un Racconto.....e continueranno nei loro Sabba e nei loro arrembaggi infiniti, non è così ?


Con le tenebre, Strega Bugiarda, arrivano i personaggi del buio, coloro che preferiscono essere intravisti tra le ombre, basta una falce di luna a farli svanire.
Arrivano le Streghe tue sorelle, i piccoli Troll dispettosi, gli Elfi che lasciano i loro stagni e le acque ferme delle gore , talvolta perfino qualche vecchio sedicente Pirata, abbigliato un pò fuori dal tempo, carico di armi di cui l'oscurità non lascia intravvedere la ruggine e il buio.

Gente che non ama i riflettori e l'incessante brusio di quella piazza chiamata FB, piena di uomini e donne  che parlano, parlano, parlano, tesi tanti di loro ad apparire quello che non sono e che magari vorrebbero essere, oppure donne e uomini soli che diffondono o così credono garbo, spirito e simpatia e che invece si sentono  incompresi e cercano compagnia.

Eppure la piazza è anche utile, furono quelli del mio Ordine universitario, i Clerici, a trascinarmici con la forza e fecero bene, tutti i miei contatti appartengono in fondo a quell'ambiente.

Quasi tutti : perché anche i sedicenti Pirati sono curiosi e affascinati dalla gente "strana" come loro , come le Streghe che hanno poteri magici, così dicono almeno nelle notti di neve coloro che vivono nei campi o nelle borgate che ne sono affascinati e pure le temono, le sfuggono.

Questa estate ti ho pensato, quando una calura d'inferno sembrava svuotarmi di ogniforza e le vele della mia nave pendevano morte dai pennoni, dalle sartie.

Lo sai come sono i Pirati : è nella loro natura correre sui mari in cerca di prede, di gemme e tesori, di sete damascate e di armi cesellate, di spezie e di donne bellissime.

Parole, parole, ancora parole......ma poi ?

Quando lessi "On the road" più che un Libro Sacro pensai che Kerouac avesse scritto la mia biografia, l'etica e l'estetica dell "andare per andare", il viaggio infinito......

Ma è passato tanto tempo, troppo : troppi anni, troppi accadimenti, troppe battaglie.

Adesso la nave si è perduta in qualche porto di qualche mare, le teredini hanno corroso la chiglia, le vele sono a pezzi, le colubrine e le spingarde se fanno fuoco rischiano di deflagrare.....

Gli abbordaggi, le prede, le battaglie.....tornano ogni notte con i sogni, ma l'alba arriva sempre troppo presto e i Pirati scompaiono, neppure fossero stati sorpresi dalla floatta di Sua Maestà Britannica all'eterna caccia di Sandokan.

Chissà : magari in un altro tempo, in un'altra dimensione, in questo momento un Pirata ed una Strega si incontrano, bevono assieme da lunghi calici un liquido ambrato, parlano di, di.....

Buona notte, Signora mia : che sia una notte dolce per te.

Sandokan

"Darsi una regolata"....già. Ma come si fa ? E soprattutto, perché ?

Ti capisco : a volte anch'io mi sento spinto in un angolo, un pò stanco. Ma poi si ricomincia, si alzano le vele rimaste, si caricano i pochi cannoni ancora in grado di fare fuoco, si inchioda la bandiera lassù, al picco di randa.

E via andare : finché durerà........

FELICE E CONTENTA

Mi fa piacere condividere la gioia che ho provato nel ricevere il regalo di Debora,  deliziosa scatolina con due boutons brodés a cui debbo immediatamente trovare il giusto ed importante posto nella mia camera.
Grazie infinite Debora, non sai quanto io apprezzi e quanto bene fanno questi gesti, per una persona fragile quale io sono adesso, ( ops, hahaha non ho detto debole!!).
Lo stupore e la meraviglia mi hanno accompagnato per tutta la giornata ho trovato molte e-mail ed il tempo è trascorso al telefono e nella lettura di esse.
Spero di raggiungervi tutti personalmente... con un grande abbraccio e tanto tanto affetto...
ma anche tanta riconoscenza perchè la vostra presenza e la vostra attenzione mi confermano e mi ricordano quanto sia bello il mondo e meravigliosa la vita... cosciente che tanta più luce vi è, tanto più bisogna sopportare intense ombre.

purtoppo sono sparite le foto dei regali di Debora... mi scuso.

28 set 2017

SONO TRE...

il mio stato d'animo... leggero leggero

 e poi invece libertà...
con voglia di infinito



e la terza Giudizi universali, non la posto, quella è cervellotica e strizza il mio allegro cervello...

26 set 2017

PIGRIZIA ESTIVA

l'ultimo w/e è stato all'insegna del nulla, un nulla positivo fatto di lentezze... il caldo era eccessivo ed non ho chiuso del tutto le tapparelle, ho pensato, mi sveglierà il chiarore dell'alba ed invece tutto da un po di tempo è sempre più bello delle aspettative.
Un intenso profumo portato dal venticello ha inondato il mio letto, non capivo, ed mi sono chiesta, in un sorridente dormiveglia,  non è che mi sta facendo visita Santo Pio? 
Ho letto, o mi è stato detto che si annunciava con profumo di gelsomino? ma no, questo non era un profumo celestiale, ma intenso e quasi sensuale, mi alzo, apro come d' abitudine e  mi viene regalata questa magnifica visione.
Ero stata io a dire di spostare i vasi con i gigli, di toglierli dalla sicura bruciatura della terrazza a sud, fonte di riscaldamento in inverno ma fuoco invivibile in estate ed chi mi permette di bearmi della mia adorata pigrizia aveva pensato bene di metterli lungo il balcone su cui si apre la finestra della mia stanza.( in questo momento vedo un uomo sorridente che dice: Bambini state lontani, mamma sta sciacquando un bicchiere, potrebbe succedere di tutto !!! ^_*) 
Con un risveglio così profumato, che si protrae da giorni, ti viene voglia di restare fra le tue cose, ed ho programmato un sabato e una domenica, lontano dalla confusione del mare per  completare quello che volevo inviare ai miei rami, ho finito le presine, fatto i torchon di lino ed una tovaglia da tavola.
Era  arrivato il pacco di Maristella... le sue mani fatate hanno creato un angioletto di nome Costance, che ho destinato alla mia Lulù.
Mentre alla sua mamma dal momento che attraversa il periodo mouve, tazze the e piatti dolce con violette.
presine con le farfalle ed punto croce

E come  non fare un piccolo grembiule come quello della sua mamma, quando si pasticcia in cucina è meglio prevenire le macchie come fanno i grandi...



;-) meglio di così.....

Mi riprometto di venirvi a trovare, poi mi perdo in queste scatole cinesi, ed una dietro l'altra arrivo lontano ed il tempo passa,  e debbo abbandonare questo elettrdomestico che mi stanca,.... a tutti un gioioso e sereno W/E
  • Alla donna che sono voglio bene. Anche se era fragile non è mai stata debole, anche se era stanca e sfinita non ha mai smesso di lottare. Ha saputo resistere. Alla donna che sono sento di dover riconoscere dei meriti, molti: il coraggio di sbagliare, la volontà di esserci, la responsabilità di scegliersi.
Continuo con i vecchi post, cambio data e spero di farcela a questo punto, entro la fine dell'anno...;-))
sempre se non cambio idea.

16 set 2017

Dieci anni


Questo è un post del  Natale del 2011, oggi lo ho modificato in occasione del compliblog, non me la sono sentita nello scrivere ex novo di eliminare commenti che appartengono a persone che hanno reso speciale questi dieci anni.

.... avevo cominciato per tempo, ma tante sono le case a cui portare personalmente il mio sorriso e col cuore in mano e tanta serena sincerità augurare  un avvenire colmo di amore ed unione.
E' doveroso dire a tutti voi che vi sento amici e sopratutto io mi sento molto vicina ... appartenete ad un mondo virtuale che ha completato con positività e magnifiche presenze la mia realtà.Mi mancano alcune persone sparite ed altre volate via fra il ricordo e l'amore di molti di noi.
Da tutti voi giornalmente ho ricevuto regali che hanno accresciuto la mia sete di conoscenza, di spiritualità, Vi sono delle magnifiche donne che, con discrezione ,  mi hanno sempre inviato una parola adatta alla circostanza...altre che hanno colto stati d'animo con una sensibilità difficile da esternarsi nei fuggevoli incontri della realtà, e poi che dire di profondi sentimenti che albergano negli animi maschili, tangibili attraverso meravigliose poesie, racconti ed immagini.? Tutti, proprio tutti, siete stati una magnifica terapia, per l'anima.....appagando la mia sete di bello, di compagnia, di conoscenza, di manualità ed infine ma non perchè meno importante, le vostre amicizie e presenze le sento pulite, frequentazioni virtuali senza interessi, conoscenze al di fuori di ogni bisogno.
In questo pomeriggio, davanti a questo monitor attraverso il quale vedo i vostri sorrisi, mentre il mio cuore è pieno di tenerezza il mio pensiero va a tutti voi
ed vi dico soltanto un grazie di cuore.
Non faccio nomi, ma vi porto nel cuore amici sinceri per questa meravigliosa avventura che spero di alimentare negli anni a venire.

15 set 2017

Casa, dolce casa, sempre incasinata con i miei mille lavori, i ricordi da sistemare e passare di mano a chi del passato ne ha fatto hobby e collezione.
Old Family Photo Carnia

Old Family Photo Nuovo 305

Old Family Photo Teleferica al fronte 1916
Dopo aver svuotato le casse dei Borboni, aver esportato braccia prima e cervelli poi, aver donato a multinazionali nordiche i guadagni del sole, che ancora non è emigrato, mi sono resa conto che anche gli isolani isolati hanno ricordi di frontiera e prima linea  e che è bene ritornino fra le innevate montagne ad ascoltare l'eco dei 305 che distrussero le vite loro ma quasi nulla di materiale, in quanto lì vi era meno di nulla.
Ma non posso sempre sistemare, scannerizzare, spedire... debbo pure pensare ai miei hobbies ed al mio piacere, e così fra una richiesta e l'altra, ho cominciato a ricamare una tovaglietta disegnata e acquistata da una blogger, un'altra disegnata e ricamata con delle volute di foglie e fiori su grandi tovaglioli uniti da un merletto, (lasciando da parte cosa debbo ancora completare !!!) ed ho pensato ad un mio homeweare che sia orientaleggiante, vicino a quella cultura che io non ricordo per miseri commerci odierni, ma per gli incanti e la grande civiltà che ci fece conoscere Ricci... ( FMR La cina )

Come al solito disturbo la borsa di Mary Poppins: un leggero pannetto, un bordo d'antan e un fantastico bottone omaggio di Debora di www.cuoreantico.blogspot.com , questa notte ho  completato con il tubolare gli alamari (fatto con una macchinetta velocissima acquistata in un negozio di Milano, però ho ancora il rocchetto centenario con 4 chiodi che mi è tanto servito fino a poco tempo fa) ed eccola....

mi preparo a sognare ai primi freddi, vestita da Mandarino davanti al camino ed in mano  uno di quei capolavori che  l'artigianato italiano ci ha saputo donare ...


13 set 2017

CON....SENSI

mi ero ripromessa di scrivere, ma ieri è andata così...
L'immancabile compagnia pomeridiana, il guardare qualche antico volume, scherzare su i nostri anni, curiosare su vecchie foto e compiacersi di quanto eravamo belli, giovani, immortali e padroni del mondo. 
Poi, fare commenti su stregabugiarda che ricorda come belli i tempi in cui veniva svegliata con il profumo di un buon caffè ed un sorriso, e sentire il solito commento... "tu sempre fortunella"
Una prima fastidiosa telefonata: perchè durano a vita gli strascichi di un contratto  d'amore?
Andiamo al pc,  musica ?  bella!  sorride e consiglia di inserire "il terzo uomo".... è una battuta? si ma  era precedente alle nostre estati.
E penso  che lui c'è sempre stato, prima, poi e durante, era lui che mi accompagnava per i  teneri incontri e per  scorazzare.
Era affidabile per i miei allora, ed è affidabile per me adesso,  quando si dice.... una certezza. 
E si partiva da qui in estate
FOTO Strega  Giancola S. Sant'Agata
E' una foto del libro, guardiamo la dedica del'autore e notiamo come sono state scelte foto che non danno l'immagine dei luoghi.
Adesso parto, ma ci sarà sempre lui che penserà a far  innaffiare le piante, a spedire le medicine qualora le voglie di evasione si protraggono per più tempo....
Avevo deciso di comprare un IPhone,  uno di quelli che fa di tutto, anche il caffè, ^_*,  per stare in contatto con questo mondo, ma mi sono resa conto che molta gente è ammalata di blogherite, ed dato che  mentre faccio altro, vengo a sbirciare, ho paura di essere contagiata,  per cui risparmio, e mi "apposterò " soltanto la sera, se e quando sarà possibile.
Nel post precedente mi ero ripromessa che avrei scritto su come tutto è soggettivo e quante facce ha la stessa verità.
Dopo una altra telefonata, di cui sono amaramente pentita,  ho pensato cui prodest? e allora che ognuno abbia i propri sofismi, le proprie masturbazioni mentali, gli attacchi compulsivi di bloggerite, con mille siti, mille nomi che si faccia film e si ponga  sul gradino più alto del podio, io con tutto ciò non ho nulla da spartire, ne mi interessa, avevo saputo glissare quando ero stata messa in guardia, ma sono generosa e profondamente innocentista,  il Malpensante lo ho sempre lasciato a Buffalino. frequenterò la mia blogsfera, quella di gente umile e sincera, generosa e disinteressata, fatta da persone stupendamente normali che non si pavoneggiano di essere irascibili, sgarbati duri, ostici, quasi fosse un vessillo da sbandierare e che no si dichiarano aristocratici snob e di classe.
Forse racconterò i fatterelli che volevo postare stasera, ma come ricordi di vita, non certo sostituendo il piacere della scrittura a analisi interiori e altalene emozionali.
Pranzo casa Fausto
Uno degli studi Casa Fausto
Intanto  sfogliavamo AGATHA', sull'onda delle emozioni
Foto strega Soffitto pranzo Gingi
ed è un piacere vedere le nostre dimore, le foto di famiglia, e colloquiare con chi ha classe da vendere che non si dichiara ma lascia che gli altri giudichino e che in una vita di frequentazioni  non ha mai avuto una seppur momentanea caduta di stile.

12 set 2017

Mezza Estate 1

Tardi, molto tardi, niente sonno, negli occhi il mare, i suoi frutti, la musica, gli artisti di strada , la costa azzurra una notte di luna che ha lasciato riflessi in acqua e dato visioni di filari...... e ogni cosa apre finestre chiuse da anni........ una collana, un pesce di madreperla... la memoria affoga in un mare d'estate graffiato dal riverbero della luna.
E' ora e subito che ho bisogno di quella presenza che rende liquidi e flottant i pensieri del giorno... con l'emozione di un sorriso e mai per me un tenero abbraccio e scavo nei ciotoli levigati dai ricordi.... ma anche in essi vi é il silenzio.
Ti prego, non infrangerlo almeno tu,finché il freddo non mi abbia abbandonato. Parlo di freddo ora che il sole sembra averlo relegato lontano. Eppure sono ancora qui. 


Foto Strega Le Calanques de Cassis

Foto Strega  les calanques de Cassis
Marsiglia 2012
Foto Strega rientro in porto a Marsiglia
Foto Strega arrico a Cassis dal mare

Avignon-Festival Off 2012

Foto Gingi  Marsiglia 2012
Mi sveglio e questo parco mi fa iniziare bene la giornata, trovo colazione pronta e croissant...la solita domanda dove vuoi andare? e sono sempre più in imbarazzo... mi sembra che mi stanno regalando la luna. Strano, da quando la persona che avevo scelto per accompagnarmi nel cammino della vita si è allontanata,  sono tornata ad essere la fortunella di prima.... ed ho scoperto da anni che esiste un qualcosa che non so come chiamare, se non "provvidenza".
Giorni fa sono stata ad Avignone, già conoscevo il Palazzo dei Papi per esserci stata nel 2010, la passeggiata lungo le mura con il Rodano che la accarezza ..... ma adesso era mia intenzione andare al mercatino dei libri antichi e curiosare per il festival internazionale del teatro e mi sono ritrovata in un mondo magico  senza tempo con artisti comici e della tragedia greca, cabarettisti, protagonisti d'avanguardia, sheakesperiani, ho pranzato sotto l'ombrello rosso di questa foto
Foto Strega Avignon 2012



Foto Strega Avignone 2012

con il canale e la casa del cancello in mezzo al verde. Passavano fra i tavoli, promuovevano gli spettacoli... e bancarelle con maschere e piume da palcoscenico....
Avignone luglio 2012 Festival Internazionale dello Spettacolo

Avignone 2012


Avignone Luglio 2012


E le locandine si accumulavano, ed ogni artista spiegava, invitava, e gli inviti sempre di più e più interessanti,  mi davano la percezione che non avrei potuto seguire se non due o tre spettacoli, loro iniziano al mattino e mentre pranzavo il bel ragazzo che stava accanto a me al tavolo mi invitava a vedere un'opera lirica che diceva fosse "sublime sans limites" lasciava il posto in tutta fretta, "inizio alle 14" ed io restavo immobile a godermi lo spettacolo di strada.
Le foto sono tante e al rientro mi farà piacere sistemare tutte le locandine e parlare degli spettacoli visti...purtroppo solo due.

11 set 2017

Foto Gingi Marsiglia casa Alphonse
La foto é presa dalla finestra della stanza dove dormo e rispecchia il risveglio: silenzio, verde, tranquillità.
Lentamente vado in cucina, la macchinetta dell'espresso é accesa e calda... non ho voglia di nulla, fra un po mi chiederà "oggi dove vuoi andare?"
I posti sono tanti ed ieri se ne sono aggiunti altri, le troppe curiosità che l'ufficio del turismo sa far nascere! ma in questo momento voglio vivere con lentezza e allora fino a pomeriggio inoltrato sono in stand~bay.
Foto Gingi Marsiglia 
Foto Gingi  Vallon des Auffes Marseille
Foto Gingi, Marsiglia.
Foto Gingi Marsiglia Vallon des Auffes
Il mio voler riempire ogni attimo mi ha condotto allo stress di ieri, nel cercare una merceria ed organizzare un lavoretto, ho rivisto l'isola pedonale della città bellissima ma poco elegante; ho camminato fino a tardi e poi di corsa a casa, con la mia atavica sindrome : se in casa bisogno impellente di uscire salvo poi una volta fuori desiderare la pace e la sicurezza di un libro, un ricamo. Al rientro verso casa, che è in una splendida posizione sulle colline di Marsiglia, ho chiesto di fare ancora la via del vecchio porto...il lungomare e qualche foto  al Vallon des Auffes ....in attesa di uno spaghetto all'Eoliana (ne avevo una gran "voglia")
Cosi, mentre scrivo ho deciso, e allora stasera andremo a cenare nella "Taormina" provenzale, in  terrazza sulla battigia... e dove se non da Nino  a Cassis ?

Perchè si apre un blog?

Anni fa senza sapere nulla di blog e blogger, senza mai averne seguito alcuno, non so come, sono arrivata qui. Non sapevo su cosa indirizzare il blog, ma ho mille interessi, amo tutto, e ero spinta da entusiasmo e curiosità uniti a voglia di smanettare per imparare e mettermi alla prova.
Scrivo quando ne ho voglia ,( ma faccio tutto quando ne ho voglia), senza un programma. Andando in giro per il web, gli in-put sono moltissimi, ed ho in testa argomenti anche da un anno, poi improvvisamente un pensiero un ricordo  mi impongono con impellenza ed di getto di fissare quel concetto, quel ricordo.
Scrivo senza alcun fine, ne di riscontro, ne di ascese di vario tipo, non sapevo e ancora non so  e non capisco il perchè si chiude, si  apre,  si dissente, si dice di cercare condivisioni in un leale raffronto salvo poi cadere in crisi per un dissenso. 
Sono stata latitante per lunghi periodi, non mi sono mai scusata per assenze o per non aver risposto a commenti ricevuti, l'ho fatto ed ho a mia volta commentato solo se sentivo di farlo, senza impegno senza coercizioni, senza regole di un ipocrito bon-ton del web.
Ed ieri sera, dopo aver letto sofismi su sofismi su apparenti libertà e decisive discriminazioni, pensavo come tutto è soggettivo, come la visione di una cosa non è solo diversa nel "marginale" in ciascuno di noi , ma addirittura opposta anche nell'essenziale.
E' quasi mezzogiorno, sono ingolfata nella stanza delle vergogne, chi mi aiuta ha bisogno della mia presenza, ma rientro presto, per vedere con altri occhi quello che per molti sarebbe normalità.



10 set 2017

My Space






Foto di strega bugiarda
Foto Strega Agrigento 1976
 Sono andata a cercarmi in una casa che non abitavo da anni, il disco gira ancora e Okram non finisce di inebriarmi, mentre Oderigi con la sua Petra invita a miraggi ... e ritornano le notti in cui si decideva di interrompere i racconti quando noi vedevamo l'alba di sera, e la luce in un tempo diverso tra i luoghi, ma la piazza era una.
Siamo tanti, adesso siamo amici anche non più virtuali, e abbiamo perso la magia dell'immaginazione e il luogo si è mimetizzato ... tutti uguali come da FB, non tornerò più voglio ricordare come siamo stati pionieri ma antichi e non maledettamente tecnici e incasellati
Capire tu non puoi ... tu chiamale se vuoi

emozioni ... "
capirle sai non serve ...

... lui no ... non c'è ritorno !!!

       Sai di stelle brillare lontano mille miglia
sai di meteore passare lontano 
ma non conoscerai mai le mani 
che ci siamo negati
Sai di suoni e teoremi c'hanno radici antiche
ma non saprai mai il sapore dei baci
 che non hai dato

Vedrai e capirai tutto quello 
che t'accade intorno ..
ma saprai anche
che ai non non c'è ritorno.

Adesso tutto è diverso, tutto cambiato, amici, casa, abitudini di vita, mentre ascolto FOREVER riesco a capire che solo i miei pensieri sono uguali.
               

7 set 2017

Autunno...tramonto.... e rinascita

In un momento importante della nostra Repubblica, di cui è difficile coglierne la valenza, per quel quotidiano che rende normale quello che poi la storia ci racconterà come eccezzionale, io,  piccola donna chiusa nella mia scatoletta, con accanto sogni e progetti che mai realizzerò, mi sento frastornata.
Guardo intorno e non vedo la società per la quale sono stata educata, cerco nelle parole e nei comportamenti una figura... quella carismatica che da giovani volevamo emulare o seguire, ascolto, e la mediocrità imperante, mi destabilizza.
Noi, noi con storia ed esempi da vendere, noi con sensibilità ed arte da poter riempire ancora pagine e pagine di intere biblioteche, noi,  inneggiamo ad una rinascita... e non vediamo, non troviamo il vessillo da seguire. siamo arrivati piano piano a indebolire valori e concetti che sostenevano famiglia e società... fino a dover accettare che il denaro faccia politica.
Così siamo passati da una società rurale, a quella industriale e poi ancora verso un terziario abbastanza duraturo perchè in esso si è inserito il nuovissimo web... e mentre aspettavo la nuova era... una restaurazione di cervelli, competenze liberi dal bisogno, per tanto superiori, arriva il potere del denaro.
Direte: ma le banche hanno sempre venduto soldi... si , si, ma fra esigenze, ricatti, soprusi ed opportunismi..li vendevano per un progetto, per salvare un sogno, per una produttività.
Oggi siamo in una nuova era si vende denaro in cambio di denaro.
E io che sono una vecchietta con i miliardi in testa e tanto di rispetto per l'uomo, la res pubblica,  ma soprattutto per i miei anni, fatti di esperienze ed amore verso tutto, che vivo bene per angeli che mi sostengono come antiche cariatidi, e per il caso della mia nascita, che gestisco con la diligenza del buon padre di famiglia, come ci insegna il codice, la multi milionaria mia pensione che è lontana dai 500 €
 debbo denunciare un furto.
Pensavo che nulla mi potesse essere più tolto, poiché le mie ricchezze non sono nelle mie tasche, ed invece sono entrati nel mio cervello... ed a me, che non sogno di notte, ma da sempre e sempre di giorno, hanno sottratto "il sogno". 
Chi ci guida va a tentoni, unito ad altri solo nell'orgoglio del potere, "intanto si "prova" così" ! così come? che il medico cura se stesso e che il malato decide la cura ? 
Ed allora odiando gli struzzi per quel concetto di voler far apparire inesistente ciò che non si vede, metto la testa nella sabbia e con la mente vado in Italia.
Ma prima riporto cosa scritto in internet da dagospia, e vi invito a leggere i commenti di stampa inglesi...e quelli sull'incertezza degli ospiti presenti da Lerner... e comunque concordo nel notare la raffinatissima manovra, che sotto forma di un governo tecnico ci sta presentando il governo più politicizzato che abbiamo mai avuto...
1- INTORNO ALLA CULLA SORRIDONO IN MOLTI PERCHÉ IL GOVERNO MONTI È LA QUADRATURA DEL CERCHIO CHE METTE D’ACCORDO I CENTRI DI POTERE PIÙ MARCI D’ITALIA -
 2- NAPOLITANO PIAZZA ALLA DIFESA IL SUO DI PAOLA - IL PD SI ACCONTENTA DI BARCA E FORNERO - SPRIZZA GIOIA FINI PER TERZI DI SANT’AGATA - SORRIDE ANCHE RUTELLI PER FRANCESCO PROFUMO - TRE PEDINE PER IL VATICANO: RICCARDI, ORNAGHI E BALDUZZI (NEL CUORE DI ROSY BINDI) - GIUBILO DI PRODI E CASINI PER PIERO GNUDI (MA CHE C’ENTRA COL TURISMO E LO SPORT?) - BEN PIÙ IMPORTANTE È L’ENTREÈ ALLA GIUSTIZIA DI PAOLA SEVERINO CHE NEL CORSO DEGLI ANNI HA DIFESO GLI INTERESSI DI PRODI, CALTARICCONE, GERONZI, OLTRE AD AZIENDE COME FININVEST, TELECOM, ENI - ANCHE PER LA CANCELLIERI PIERFURBY GODE - SI SCRIVE CATRICALÀ MA LEGGE GIANNI LETTA -
3- MA IL VERO TRIONFATORE È CORRADINO PASSERA. DAL CONVEGNO DI TODI IN POI, IL SUO AFFIANCAMENTO AL POTERE VERO, QUELLO CHE HA L’EPICENTRO IN VATICANO E CONSENTIRÀ DI FAR DIMENTICARE IL SALVATAGGIO DELL’ALITALIA, IL FALLIMENTO DELL’OPERAZIONE PARMALAT E L’INTRECCIO DI INTERESSI CON I COMPAGNI DI MERENDA MONTEZEMOLO & DELLA VALLE (TITOLARI DI QUELLA NTV DOVE BANCA INTESA HA MESSO I SOLDI)


Questo era un post del 2011,  tutto è diverso ma non potevamo immaginare che avremmo fatto dell'assurdo una normalità. I bla bla bla continuano e adesso sono tanto spudorati che quasi non li sentiamo più. E in questa epoca dove i cittadini salvano le banche e non viceversa possiamo anche notare che uno dei modi di dire usati da un millennio "Morto un papa se ne fa un altro" non è più valido. Infatti ne abbiamo due.

6 set 2017

Amici e parenti Senatori, ma del Regno!

Quando si sta in stand-by scopri quanto è bello  vivere con lentezza, leggere, e dedicarsi ai propri hobbies. Percepisci che tutto è vacuo e ti accorgi che le cose veramente importanti sono pochissime e la principale, la più curativa è l'amore.
Sono stata assidua davanti alla Tv,mentre sferruzzavo quanto postato qui , ho visto e ascoltato mentre pensavo sia dignitoso non commentare, e prendere le distanze da tutti, ma continuo il post precedente a proposito di tipi che la nostra società non può più generare.
Oggi mi piace ricordare un vecchio amico di un mio zio, Salvatore Sanmartino,di Canicattì, avvocato ed uomo di cultura che di se stesso diceva, degradato a senatore del regno.
Era un signore di pura razza umorista che fondò una ridanciana e burlesca " SECOLARE ACCADEMIA DEL PARNASO"   egli ne era il presidente e gli diede una ironica e ridevole vita per circa un trentennio, definita allora "la più geniale satira della politica e del costume".
Dello spirito caustico di questo senatore il suo amico,  mio zio, anch'egli senatore, non meno simpatico colto e giramondo, del quale spero aver la voglia in futuro di riportare qualche spassoso aneddoto, ricordava le sue battute ben condite e una mi viene adesso in mente "guardati dal conoscere te stesso, non ci guadegneresti altro che vergogna".
Ma torniamo all'Accademia dove con solenne cerimonia venivano ammessi uomini di ogni levatura e condizione sociale,  distinti in arcadi Maggiori: quelli di umile nascita e modesti mestieri, (cocchieri, fattorini, muratori, barbieri falegnami, becchini etc etc ) mentre appartenevano agli arcadi Minori il fior fiore dei giornalisti, docenti universitari, intellettuali,  e fra questi vi era Pirandello, Romagnoli, Thilger, Gentile, Trilussa, Marinetti ed altri, tutti esilarati dal ricevere una così solenne investitura.
Un giorno Sanmartino penso di fare  l'eccezionale e stupefacente investitura di un'asina (forse scopiazzando l'imperatore Caligola che aveva proclamato senatore il suo cavallo) ed essendo in pieno ventennio fascista addobbò l'asina con un ampio mantello di orbace.
Quando gli organizzatori della cerimonia cercarono di spingere l'asina nel salone delle riunioni, pieno del pubblico e degli associati delle grandi occasioni, non ci fu verso di farla entrare, oppose tanta resistenza dimostrando un raro carattere adamantino, e non mollò, in un periodo molto accomodante, la sua determinazione neanche quando fu presa per la coda.
Così Sanmartino, ebbe modo di pronunciare un'altra sua storica frase che fece testo negli annali dell'accademia.
"Siamo felici di constatare cari signori, che questa è la prima volta che un asino si rifiuta di entrare in una accademia".
Questa famosa accademia non conferiva doni in denaro ma solo in natura recapitati personalmente dal suo presidente che si era autonominato anche "Viaggiatore-piazzista in carica perpetua".
E fu consegnando un biglietto da visita con questa dicitura che si presento a Roma in casa del Trilussa, con un cappone o tacchino, (non so di preciso) un cestone di colorita frutta di Sicilia ed un bottiglione di vino nero, dal fuoco segreto di 16 o 18 gradi, forse scuretto e raggiante di Vittoria, color d'ambra fusa e trasparente come grechetto di Noto,  dorato o dal gusto di fiore dell'Etna, o arrubinato Corvo di blasonata fama?
Vini che non dispiacevano al per nulla astemio Trilussa, di cui faceva brillare la bontà nelle riunioni di poeti ed amici... le etichette di allora spiegavano: profumato, intenso, fruttato,nobile, morbido, etereo, aristocratico, vellutato, armonico, abboccato.
Francesco Lanza diceva che essi "hanno tutti la stessa festosa cordialità della terra che li ha amorosamente filtrati attraverso i tralci".

5 set 2017

Anna Maria Ortese

Ho interrotto la sistemazione di oggetti, la cui presenza opprime, ma, al contempo, da conforto, sicurezza e direi, anche, fa compagnia. Dopo tanto tempo, ho sentito il bisogno di aprire il blog e scrivere cosa stavo pensando.

Da ottobre scorso... in attesa del desiderio e della voglia di digitare, ho preso appunti, scritto commenti, ho, in tutti gli angoli della “casa del gelsomino”, sparsi con il solo ordine mentale, fogli e foglietti... ma oggi, avvicinandomi ad una delle finestre che si affacciano sul "profumo" e con in mano un libro che stavo riponendo ho pensato....

Sono qui oppressa da quanto amo, il peso oltre che materiale e anche quello che ti fa pensare di essere schiava delle cose, di accumulare e avvilirsi, e ho pensato a pagine di prosa superbe, magistrali , che tutti conosciamo, e ricordiamo a memoria. Le prime righe dei Promessi Sposi, l'inizio musicale e struggente del IL Piacere di D'Annunzio.... e ho riguardato la prima pagina del libro che avevo in mano, perchè accantonarlo? perchè fare spazio facendo scelte? E le semplici e pulite parole vicine a noi più di quanto ne abbiamo consapevolezza, importanti, riservate, discrete, forse speciali, perchè nel ricordo di pochi, non meritano la medesima memoria di quelle pagine che sono nella memoriria dei più?


I più bei giorni della mia vita cominciarono in questa città i primi di novembre.

Sono trascorsi da quella data vari anni, e con essi è trascorsa la mia breve giovinezza e la sua felicità.

Oggi, mentre scrivo, è ancora novembre, ancora io vivo in questa città, ed in essa nulla è così radicalmente mutato che non si potrebbe, volendo, riconoscerle l'aspetto di allora; ma sono mutati gli uomini e le cose, e le vicende, se pure a volte in tutto simili a quelle di un tempo, non ne hanno certo lo stesso carattere.

Fra alcuni anni, per non dire venti trenta oppure l'eternità, di queste vicende vi saranno tracce sempre più deboli, leggere, e poi più nulla.

Così, per un momento, come farebbe chiunque allontanandosi dalla sua casa per un viaggio definitivo, io mi volto ancora a guardarle, e vorrei capirne il perchè, strappare ad esse un semplice significato, ma esse continuano a splendere, a sorridere, con un che di strano, di buono.

Se ne vanno!

I monti, i mari del tempo, cioè gli anni, il progresso della vita, aumentano ad ogni attimo la distanza che cominciò un giorno fra noi....

Semplici parole, sentimenti e situazioni comuni, atmosfere di serena accettazione, in un inizio di un POVERI E SEMPLICI di Anna Maria Ortese,

Noi e la spazzatura.



La sindrome del non si butta via nulla è logica conseguenza della cultura trash dei nostri giorni

la società contemporanea si regge spesso su veri e propri cascami intellettuali, spirituali, umani.

Letteratura, musica, arte (che dovrebbero essere le massime espressioni dell'ingegno) ci testimoniano giornalmente povertà di contenuti ed idee, a vantaggio di una mediocrità culturale che tende all'omologazione anche del pensiero.

E' l'era degli scarti umani ( i cretini raccomandati, i senza meriti, i truffatori, i politici corrotti, i delinquenti che diventano testimonial di campagne pubblicitarie ed i carabinieri... e qui mi fermo altrimenti la lista è più lunga del post

E' il loro momento, la loro età dell'oro, hanno successo, hanno seguito.

Allora perché stupirsi se i rifiuti non vengono smaltiti?

Sempre monnezza è....

Il traghetto per domani

Il passato ha la capacità di arrivare alle spalle
 e con insidia ti trabocca addosso
una fotografia, una lettera, un suono,
 ti narra la fiaba di un tempo che non c'è più,
  che rinasce ai tuoi occhi,
 e novella al tuo orecchio quella parte di te oramai svanita

Si chiama estate

Foto Strega  dal Vallos des Auffes Marseille
Sto preparando i bagagli,la mia estate comincia in ritardo quest'anno  ma sono rientrata a casa appena 10 giorni fa.
Mentre decido cosa portare vado indietro alla scorsa estate:
Il mio tempo è fluido, pigro, la lentezza mi appaga, sono sveglia da attimi interminabili e mi sembra di non aver mai dormito, come se sonno, veglia e stato mediatico fossero un unicum.
Scorrono pini, oleandri e palme,della Cote dAzur, lui non ama il sole, non più, da ragazzo andava giù per metri e metri a prendere i ricci, dopo i pleniluni, e stava in acqua dall’alba al tramonto, ora si ferma al campo da bocce, qui giocano tutti senza età, e il campione mondiale è un sedicenne.Anche lui era un campione.
Mi avvio, la spiaggia chicchettosa  è già piena di prossimo, con lentezza mi accarezzo spalmando protezione, inforco occhiali, e mi abbandono; realizzo che due signore ingioiellate come ad un party a Miami stanno dicendomi qualcosa, ringrazio dei complimenti, avranno 200 anni ed una abbronzatura invidiabile, io, donna senza tempo non interessata mi dichiaro siciliana e che non parlo e non capisco.
Libera e defilata, mi tuffo nei sogni, ci pensa il sole a dare colore e fantasia ai miei occhi chiusi, mentre la mente vola; al mio mare è sempre stato cosi’, la risacca è una melodia, il vento caldo le carezze, e saltello fra scogli e sabbia, da allora ad ora, mentre una voce lontana mi dice di non toccare i pomodori di mare, e continuo a mangiare padelle, come sono brava a staccarle…. e poi ci sono loro, le estati lunghe, languide, nuove ed insieme nostalgiche.
Ogni estate è una rinascita, con nuovi amori, nuovi entusiasmi e progetti che non si ha più voglia di realizzare con il suo ultimo tramonto, difficile descrivere a parole il benessere e le emozioni, le presenze assolute, quasi tangibili e pur sbiadite nel sapore di sale. Realizzo che i fatti spesso col tempo non si ricordano, ma rimangono decise e presenti le sensazioni e le emorioni provate.

Il sole mi bacia, il faro mi fa pensare esperienze recenti ed i sogni si dilatano e si mescolano al tempo ed al mare.