15 giu 2017

Anni di Alchimie

Era il 1996, Incontri Venezia si faceva per la prima volta a Fortezza da Basso, Firenze. Preferii che Mara venisse con me, allora come ora penso che certe esperienze e conoscenze hanno più valenza di tre giorni di scuola. Fu per i corridoi che incontrammo Cinzia,  i suoi oggetti di design in bella mostra da Driade e Mirror Schatzi. 
Disse “Abito in Puglia, in un podere senza luce e uso l’acqua di un pozzo. Ho dei vicini con il telefono, chiamami, 5 minuti a piedi ed io arrivo all’ora che tu hai fissato”. Oggi abita nuovamente a Milano, insegna Metodologia del progetto e Fashion Design alla NABA, nuova accademia belle arti di Milano.
I miei tempi sono lunghi ed ieri ci siamo sentite, vent’anni ? un soffio con miliardi di accadimenti in mezzo. “vieni Alla triennale di Milano, è in Aprile…..” e riaffiorano i suoi objet de chevet, uno ancora fra cose che sto lottando per recuperare, l'altro donato ad una stilista famosa, che usò i disegni delle pagine nella propria collezione, e ci rimasi tanto male che non la vendetti più con l'entusiasmo e la stima necessarie.
 Il bicchiere con la goccia,  le valigie dipinte, ora, inserite con strepitosa eleganza in casa di Matteo ma presenti anche al Fashion Istitute of Technology, NEW YORK.

Crepe de chine "pier della francesca"


potrei continuare, fra le pubblicazioni si arte e design e in internet vi sono pagine che parlano di questa eccellenza italiana, che ha applicato l'arte all'industria e che dice:“La moda mi ha permesso di esplorare i segreti di chi indossa un capo, i bisogni e i desideri, le manie, i disturbi personali. L'interesse nel mio lavoro non era creare di continuo e in modo bulimico, ma piuttosto affrontare e approfondire queste tematiche anche attraverso degli abiti "comportamentali”.

1 commento:

  1. Alchimie molto interessanti...
    Grazie per "avermi" ricordato della triennale, spero di riuscire ad andarci.
    Un saluto carissima.
    Francesca

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