20 mag 2020

L'arte del lusso


Sono arrivata in questa casa il 15 marzo dello scorso anno , il primo periodo l'ho dedicato alla sistemazione che comporta un trasloco; in un secondo momento sono andata alla ricerca della mia Catania, ho rivisto dopo tanti anni persone che conoscevo, tutti cari, affettuosi;  ma io sono  diversa o vedevo i luoghi e il mondo attraverso una lente che non posseggo più ? Così mi sono organizzata, tutto mi viene consegnato a casa, dalla colazione alla spesa dai detersivi all'acqua, la farmacia a cui invio tramite mail le ricette, mi fa la consegna e ha pensato  anche al medico di base e al libretto sanitario nuovo. Per i libri c'è Salvo, il bravo e giovane venditore di quella libreria che adesso lo vede proprietario e che appena entrata mi ha riconosciuta, dopo trenta anni, rispondendo alla mia meraviglia "ma come si può dimenticare una cliente come lei?" Questo è uno degli ultimi libri consegnati


 Mantenendosi ben lontano dalle esibizioni volgari così caratteristiche della nostra epoca, "L'arte del lusso" è essenzialmente un trattato sul saper vivere. Lo spirito trionfa sulla materia, l'essere conta più dell'avere, e l'apparire è disprezzato come si conviene. L'autore esalta la vita interiore, la contemplazione, l'amore per la natura e per il vero, il senso della tradizione... In questa prospettiva, il lusso, che colma l'uomo di emozioni, di gioia, di pace, e gli permette di sfuggire al peso dell'esistenza, non ha nulla da spartire con il consumo dei prodotti dell'industria che a esso si richiama. Inutile ed essenziale, è un assoluto da desiderare, da ricercare, da raggiungere, sempre legato alla bellezza, alla perfezione ideale, alla luce, alla grazia. Merita un'iniziazione e attenzioni particolari in ogni singolo momento, forse persino un vero e proprio culto: il lusso è un'arte. Sulla linea di Baudelaire e Barbey d'Aurevilly, in questo libro l'autore propone un'etica, un'estetica e una dietetica, nel senso più ampio del termine, per restituire al lusso il suo posto (molto elevato) e il suo valore (inesauribile). Quando, schiacciata dal peso delle sue troppe bassezze e ottusità, la nostra epoca sarà crollata, l'uomo del lusso, come un tempo l'uomo probo o l'uomo di corte, diventerà forse un modello per i tempi che verranno.

15 mag 2020

A Ezio

Addio a Ezio Bosso

Mi piace ricordarlo con

i suoi meravigliosi versi

Un inno alla vita

Io li conosco I domani che non arrivano mai

Conosco la stanza stretta

E la luce che manca da cercare dentro

Io li conosco i giorni che passano uguali

Fatti di sonno e dolore e sonno

per dimenticare il dolore

Conosco la paura di quei domani lontani

Che sembra il binocolo non basti

Ma questi giorni sono quelli per ricordare

Le cose belle fatte

Le fortune vissute

I sorrisi scambiati che valgono baci e abbracci

Questi sono i giorni per ricordare

Per correggere e giocare

Si, giocare a immaginare domani

Perché il domani quello col sole vero arriva

E dovremo immaginarlo migliore

Per costruirlo

Perché domani non dovremo ricostruire

Ma costruire e costruendo sognare

Perché rinascere vuole dire costruire

Insieme uno per uno

Adesso però state a casa pensando a domani

E costruire è bellissimo

Il gioco più bello