21 giu 2017

Foto Strega Giardino antico 2010
Riescono ad arrivare.
In fondo al corridoio.
Lei diafana Primavera, ripete, quasi estate. 
va diretta nei suoi discorsi,
avanti, avanti guardando il soffitto
come se fosse ancora a letto.
E' bianco, profondo e l'ombra va via
Lei la guarda, spande l'infinito, 
c'è qualcuno prima, 
c'è qualcuno in fondo al corridoio
c'è ancora qualcuno sempre.
Neve fredda di primavera
Non sarà l’estate ad arginare
la neve silenziosa.
scende cristallina immacolata
infangando i cuori.
Unica muta che fredda le vuote parole e colpisce ancora.
Ora so soltanto che son seduta a questo tavolo,
 ho buone ragioni da spendere in rabbia e pianto.
Ripasso coincidenze di memoria
ed a star feroce per la parola
al proprio accento
negli azzurri occhi
trasporto ad ogni scritto
la confluenza in fiamme dei voleri.
Come una strada intorno
ai tronchi del tuo dire
e pelle della nave accarezza
l’acqua del tuo sapere
così asciutta e secca miro
e leggo i non perchè
e foglia nasce ma sempre senza fiore.

Oggi 21 Giugno, l'estate il suo cielo azzurro,  degli occhi e del mare, acceca e vedo sabbia del deserto.

4 commenti:

  1. Tante giovani foglie, una sedia con i suoi anni, una vecchia pala che nessuno usa più....


    un forte saluto

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  2. Sono rimasta affascinata dal nome che hai scelto per il tuo blog: stregabugiarda. Bello. Mi piace qui, ti seguo. Ti aspetto da me.

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  3. Ciao Gingi,la foto dà speranza,c'è passato e futuro,superare questo ponte,questo momento,è quello che ti auguro ce la farai!Un caro saluto.

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