30 set 2017

pirata strega e straniero

Vorrei poterti essere d'aiuto in qualche modo, magari raccontandoti qualche favola, qualche Sogno per distrarti almeno per qualche attimo. Questa sera non ci riesco, lunedì sarò alle prese anch'io con analisi, accertamenti, le solite piacevolezze, ho qui un poco di spleen a tenermi compagnia.


Ma le Streghe e i Pirati sono immortali, sono un Racconto.....e continueranno nei loro Sabba e nei loro arrembaggi infiniti, non è così ?


Con le tenebre, Strega Bugiarda, arrivano i personaggi del buio, coloro che preferiscono essere intravisti tra le ombre, basta una falce di luna a farli svanire.
Arrivano le Streghe tue sorelle, i piccoli Troll dispettosi, gli Elfi che lasciano i loro stagni e le acque ferme delle gore , talvolta perfino qualche vecchio sedicente Pirata, abbigliato un pò fuori dal tempo, carico di armi di cui l'oscurità non lascia intravvedere la ruggine e il buio.

Gente che non ama i riflettori e l'incessante brusio di quella piazza chiamata FB, piena di uomini e donne  che parlano, parlano, parlano, tesi tanti di loro ad apparire quello che non sono e che magari vorrebbero essere, oppure donne e uomini soli che diffondono o così credono garbo, spirito e simpatia e che invece si sentono  incompresi e cercano compagnia.

Eppure la piazza è anche utile, furono quelli del mio Ordine universitario, i Clerici, a trascinarmici con la forza e fecero bene, tutti i miei contatti appartengono in fondo a quell'ambiente.

Quasi tutti : perché anche i sedicenti Pirati sono curiosi e affascinati dalla gente "strana" come loro , come le Streghe che hanno poteri magici, così dicono almeno nelle notti di neve coloro che vivono nei campi o nelle borgate che ne sono affascinati e pure le temono, le sfuggono.

Questa estate ti ho pensato, quando una calura d'inferno sembrava svuotarmi di ogniforza e le vele della mia nave pendevano morte dai pennoni, dalle sartie.

Lo sai come sono i Pirati : è nella loro natura correre sui mari in cerca di prede, di gemme e tesori, di sete damascate e di armi cesellate, di spezie e di donne bellissime.

Parole, parole, ancora parole......ma poi ?

Quando lessi "On the road" più che un Libro Sacro pensai che Kerouac avesse scritto la mia biografia, l'etica e l'estetica dell "andare per andare", il viaggio infinito......

Ma è passato tanto tempo, troppo : troppi anni, troppi accadimenti, troppe battaglie.

Adesso la nave si è perduta in qualche porto di qualche mare, le teredini hanno corroso la chiglia, le vele sono a pezzi, le colubrine e le spingarde se fanno fuoco rischiano di deflagrare.....

Gli abbordaggi, le prede, le battaglie.....tornano ogni notte con i sogni, ma l'alba arriva sempre troppo presto e i Pirati scompaiono, neppure fossero stati sorpresi dalla floatta di Sua Maestà Britannica all'eterna caccia di Sandokan.

Chissà : magari in un altro tempo, in un'altra dimensione, in questo momento un Pirata ed una Strega si incontrano, bevono assieme da lunghi calici un liquido ambrato, parlano di, di.....

Buona notte, Signora mia : che sia una notte dolce per te.

Sandokan

"Darsi una regolata"....già. Ma come si fa ? E soprattutto, perché ?

Ti capisco : a volte anch'io mi sento spinto in un angolo, un pò stanco. Ma poi si ricomincia, si alzano le vele rimaste, si caricano i pochi cannoni ancora in grado di fare fuoco, si inchioda la bandiera lassù, al picco di randa.

E via andare : finché durerà........

2 commenti:

  1. Cara Gingi, guardandola foto, ho chiuso gli occhi e per un momento ho visto Sandokan nelle sue grandi battaglie, con delusioni e con molte vittorie.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Tomaso, grazie , non avevo visto il tuo commento mi scuso e non posso che augurarti un proseguimento di settimana.
    Un abbraccio
    Gingi

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