tag:blogger.com,1999:blog-35256643266840272302024-03-14T03:04:47.972+00:00StregaBugiardaGingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.comBlogger427125tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-70282958708449255312021-07-23T10:51:00.002+01:002021-09-10T01:05:28.728+01:00Unni mi chiovi mi sciddica.<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-l8gEbPlrhDk/YPqPuApwOyI/AAAAAAAAIN4/6aAa3w2neLgV0vH4mPnr_Euij9mm7h9_gCPcBGAsYHg/s1200/IMG_20160628_183057.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-l8gEbPlrhDk/YPqPuApwOyI/AAAAAAAAIN4/6aAa3w2neLgV0vH4mPnr_Euij9mm7h9_gCPcBGAsYHg/s320/IMG_20160628_183057.jpg" /></a></div><br /> Sono arrivata ad una età in cui non discuto più su chi ha ragione.<p></p><p>Se non hai ragione te la do.</p><p>Ti esalta e ti vanti, ed io me la rido e penso che tu sia imbecille. E siamo tutti contenti.</p><p>Sono trascorsi anni da quando feci mie alcune considerazioni, eliminate cose vacue, comprese amicizie ipocrite, ho trascorso lunghi periodi in silenzio e solitudine che non vuol dire isolamento, ed adesso so meglio come apprezzare un dolcissimo tramonto... ma questo non esclude una nuova avventura.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-16882528069968487082020-11-22T16:40:00.001+00:002020-12-09T17:03:05.885+00:00• A Volte Spesso •<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/170REKT6bGI" width="480"></iframe>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-21921348274113648852020-11-14T10:34:00.001+00:002020-11-14T10:34:57.700+00:00liberi...liberi<p> Il mare negli occhi e la brezza che faceva da aerosol. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-VR1EV_06aXQ/X6-c05PEjKI/AAAAAAAAIFw/JYMqN3lcvWUUBAA1-AzFK45QyGYAjCqaACLcBGAsYHQ/s1860/casa%2Blazzara.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1860" data-original-width="1860" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-VR1EV_06aXQ/X6-c05PEjKI/AAAAAAAAIFw/JYMqN3lcvWUUBAA1-AzFK45QyGYAjCqaACLcBGAsYHQ/w400-h400/casa%2Blazzara.jpg" width="400" /></a></div>Dal giardino alla spiaggia, una notte di maestrale ed in casa potevo issare le vele.<p></p><p>Avere fra me ed il mare un lungomare non era l'ideale, ma vuoi mettere gli infissi i riscaldamenti e dietro di me un centro senza marciapiedi? Altro piccolo trasloco</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-vSZk5xWKDLA/X6-gvz8qVEI/AAAAAAAAIF8/0M1_XWzhinMVzUuhpJF50GlgxiFPNcGgACLcBGAsYHQ/s2611/lungomare%2Bcapo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1204" data-original-width="2611" height="185" src="https://1.bp.blogspot.com/-vSZk5xWKDLA/X6-gvz8qVEI/AAAAAAAAIF8/0M1_XWzhinMVzUuhpJF50GlgxiFPNcGgACLcBGAsYHQ/w400-h185/lungomare%2Bcapo.jpg" width="400" /></a></div>Il camminare senza buche o dossi, le lunghe passeggiate e le letture in spiaggia fino al calar del sole, <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-6CRHj3IWxc0/X6-q7OT2hfI/AAAAAAAAIGs/OuN48XvVVQIt7b4uzWgNaITwX_iB2dA6gCLcBGAsYHQ/s2048/gingi%2Bin%2Bspiaggia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-6CRHj3IWxc0/X6-q7OT2hfI/AAAAAAAAIGs/OuN48XvVVQIt7b4uzWgNaITwX_iB2dA6gCLcBGAsYHQ/w300-h400/gingi%2Bin%2Bspiaggia.jpg" width="300" /></a></div><br />il baretto con le due sorelle e la loro torta di cioccolato, e la glicemia normale come se il diabete fosse solo catanese.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-c0iz-LFIcuE/X6-iCwZ014I/AAAAAAAAIGE/ewnUIdGiuusg6n1NmPsl0Ses_a5AMuAeQCLcBGAsYHQ/s2611/alicudi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1204" data-original-width="2611" height="185" src="https://1.bp.blogspot.com/-c0iz-LFIcuE/X6-iCwZ014I/AAAAAAAAIGE/ewnUIdGiuusg6n1NmPsl0Ses_a5AMuAeQCLcBGAsYHQ/w400-h185/alicudi.jpg" width="400" /></a></div>Alicudi a colazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-1EtYBS94zt4/X6-iw8Y_mOI/AAAAAAAAIGM/KICtIgZHG_UY5c6-PMBINUOb4aYtfxkIACLcBGAsYHQ/s2611/capo%2Bd%2527orlando.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1204" data-original-width="2611" height="185" src="https://1.bp.blogspot.com/-1EtYBS94zt4/X6-iw8Y_mOI/AAAAAAAAIGM/KICtIgZHG_UY5c6-PMBINUOb4aYtfxkIACLcBGAsYHQ/w400-h185/capo%2Bd%2527orlando.jpg" width="400" /></a></div>Filicudi che la guarda... mentre Salina è distesa a fare il morto, con le sue tettone in evidenza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-9Ys-I5LF9yI/X6-jquMFp4I/AAAAAAAAIGY/3A5iXH8ux2MG45jdnr6XBgdvaKhbRNljQCLcBGAsYHQ/s1860/salina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1860" data-original-width="1860" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-9Ys-I5LF9yI/X6-jquMFp4I/AAAAAAAAIGY/3A5iXH8ux2MG45jdnr6XBgdvaKhbRNljQCLcBGAsYHQ/s320/salina.jpg" /></a></div>Ed io che allungo il mio affondare fra la sabbia e lo sciacquio delle onde fino al faro e mi sento, guardandolo dagli scogli, piccola piccola.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-g_YAB8V0nGA/X6-kcCGvslI/AAAAAAAAIGg/_Gumbk6wwCwSYNGNO7H4aqppYIEFdM4DgCLcBGAsYHQ/s1851/faro%2Bcapo%2Bd%2527orlando.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1851" data-original-width="1851" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-g_YAB8V0nGA/X6-kcCGvslI/AAAAAAAAIGg/_Gumbk6wwCwSYNGNO7H4aqppYIEFdM4DgCLcBGAsYHQ/w400-h400/faro%2Bcapo%2Bd%2527orlando.jpg" width="400" /></a></div>Ma bisogna svegliarsi, l'operazione è andata bene, sono passati 2 mesi ed io che con avevo mai sentito parlare di un bypass e punti sotto la palpebra, è il momento di tornare per l'ennesimo controllo.<p></p><p>Il proff è soddisfatto. mi parla di una nuova lente come se fosse un grandangolo, che allarga il campo visivo, e io intanto prendo coscienza della realtà, di corsa auto blu a recuperare biancheria abiti ed altro e rientro nel luogo ove l'ennesimo errore e il sogno di affetti vicini, mi hanno convinto a prendere residenza.</p><p>Ed adesso, come da marzo del 2019 sento strombazzare le auto al semaforo e se mi affaccio posso guardare le mutande stese degli universitari che abitano il palazzo di fronte.</p><p>Sto giornate intere in Tunisia, Djerba, da un lato il mare e dall'altro il deserto, o Douz dove una villa con giardino e piscina potrebbe essere un sogno realizzabile... ma questa volta le scelte dipendono da un esserino infinitamente piccolo che ci beffa tutti.</p>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-71644909801716405562020-11-14T10:33:00.000+00:002020-11-14T10:33:37.502+00:00Vasco Rossi - Liberi Liberi<iframe width="459" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/RHvSCTKyfZI" frameborder="0"></iframe>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-17453024446792271762020-11-11T05:40:00.000+00:002020-11-11T05:40:04.342+00:00Volano le canzoni - da 'Canti di Scena', di N.Piovani e V. Cerami<iframe style="background-image:url(https://i.ytimg.com/vi/eIPKmtCmPjw/hqdefault.jpg)" width="459" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/eIPKmtCmPjw" frameborder="0"></iframe>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-13543860540407116152020-08-21T13:16:00.004+01:002020-08-22T23:32:44.407+01:00Sta restando solo U LIOTRU<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-nmW4Ttqez00/Xz-47UjmOaI/AAAAAAAAICI/dW9LGtcuKlo2FfwTvDebJ72sUwQEWDODwCPcBGAsYHg/s329/2016-06-25%2B14.45.01.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="329" data-original-width="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-nmW4Ttqez00/Xz-47UjmOaI/AAAAAAAAICI/dW9LGtcuKlo2FfwTvDebJ72sUwQEWDODwCPcBGAsYHg/s0/2016-06-25%2B14.45.01.jpg" /></a></div> Da tempo non racconto di me, delle mie esperienze, emozioni e sopratutto del deleterio stato d'animo che mi invade appena ho a che fare con il mondo esterno.<p></p><p>I miei contatti giornalieri o quasi, sono con i fornitori, e loro, tutti, dalla farmacista al fruttivendolo, sono gentilissimi, veloci, e pronti a soddisfare ogni mio desiderio. Ma qui c'è di mezzo l'interesse, e si capisce il perchè di tanta cortesia.</p><p> Per il resto Catania ha centuplicato i suoi difetti atavici. Orgogliosa di sentirsi la Milano del Sud, non è mai stata una città signorile ma quasi esclusivamente commerciale . le poche famiglie aristocratiche sono in via di estinzione, i professionisti di antica "nobiltà forenze" o altri si contano sulle dita di una mano. Il resto, figli e nipoti che anche se nel DNA hanno del buono, debbono operare in una società fatta di politicanti senza studi, e sopratutto, di quel popolino unico che gira per locali, ristoranti e apericene fatto da idraulici, garagisti, lavaggisti, posteggiatori , baristi e commercianti, senza tradizioni. I signori per bene sono chiusi nei loro palazzi o nelle ville degli anni 60/70 del secolo scorso e non frequentano alcuno. e si "concedono " fra di loro.</p><p>Sono finiti gli antichi e signorili negozi di Nello, e Tea Riccioli, e ancor prima quelli di Lina Avola, del Dott. Panto o di Giovanna Asmundo, e potrei nominarne altri; adesso fra gli storici uno in via XX Settembre, alterna griffe note ad abiti di medio prezzo, e di dubbio gusto, per accontentare quelle persone che si sentono gratificate a comprare in questo luogo, e forse le uniche che oramai posseggono una certa liquidità, per osare di entrare ove in tempi passati si sarebbero sentite fuori posto. </p><p>Per il resto, franchising e librerie sono affidate a ragazze che non conoscono nemmeno i nomi dei colori o non sanno cosa è un tessuto, mentre in libreria vi sono ragazzi che forse non hanno mai letto un libro.</p><p>Poi ci sono i titolari, sui quali non è possibile parlare, perchè sarei passibile di querela, niente di niente conoscenze nessuna deontologia professionale, nessun rispetto per la clientela....</p><p>Questo è il catanese , tranne pochissime eccezioni, e da buon ignorante parla di Palermo dicendo che è città senza gusto, che gli ambienti sono chiusi, non riconoscendo e non sapendo che sta parlando di una antica CAPITALE che in questo momento è "soggetto di un rinascimento sociale, culturale e cittadino, e che la gente elegante di Catania va a comprare a Palermo. </p><p>Questa è la prima parte, ma Catania si merita altri post. Infatti al peggio non c'è fine.</p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-38023589522430799152020-07-11T23:12:00.000+01:002020-07-13T23:03:43.427+01:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/66VBipWWfbI/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/66VBipWWfbI?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<span style="background-color: white; color: #262626; font-family: , "blinkmacsystemfont" , "segoe ui" , "roboto" , "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px;">Oramai il tempo è infinitamente breve ma avrò la casa davanti al mare,niente mobili solo libri,entro in terrazza,non vedo ma sento l'odore del mare il ritmo e le vibrazioni di Lunita di Danit e ballo ballo scalza sempre...</span>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-77201268584995728402020-07-07T23:31:00.001+01:002020-07-07T23:31:34.242+01:00E. Morricone Amapola<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/NkdDlV1M10c" width="459"></iframe>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-90541396513183354182020-06-05T17:19:00.001+01:002020-06-05T17:19:52.743+01:00Adesso è tempoOltre un certo limite la vita acquista un sapore diverso e più ampio, si ridefiniscono i contorni del senso di vivere e della gioia che è insita in esso, anche le parole sono diverse e suonano un’armonia che è giusto incontrare lungo il proprio percorso.<br />
Adesso che l’estate pian piano fiorisce e la sua essenza permane sempre più forte come l’impressione di una parola inespressa, adesso che il tempo seguirà percorsi più lenti, adesso è l’ora di sedersi a guardare il nuovo giro del soleGingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-33070288606172447742020-06-02T12:16:00.000+01:002020-06-02T18:14:16.949+01:00Frammenti di vita<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/7190CnqkSdQ" width="459"></iframe><br />
<span style="background-color: white; font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica neue" , "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica neue" , "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px;">Ho sempre un giorno prossimo davanti, sarà uno di quelli da leoni, me lo ha detto una stella ieri sera ed io le ho creduto.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica neue" , "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px;">E si vola da 40 anni alla mia prossima stagione, fra un po', il 7, sono 44.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica neue" , "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px;">Auguri endless love</span>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-79003748565671764172020-05-20T09:49:00.000+01:002020-05-20T09:49:45.117+01:00L'arte del lusso<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-05KERGxa0JU/XsQi9bkfMsI/AAAAAAAAH9o/pr-OKl05BUoE0CxureerRhfavWgUCl1YQCLcBGAsYHQ/s1600/L%2527arte%2Bdel%2Blusso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1428" data-original-width="959" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-05KERGxa0JU/XsQi9bkfMsI/AAAAAAAAH9o/pr-OKl05BUoE0CxureerRhfavWgUCl1YQCLcBGAsYHQ/s400/L%2527arte%2Bdel%2Blusso.jpg" width="267" /></a></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Sono arrivata in questa casa il 15 marzo dello scorso anno , il primo periodo l'ho dedicato alla sistemazione che comporta un trasloco; in un secondo momento sono andata alla ricerca della mia Catania, ho rivisto dopo tanti anni persone che conoscevo, tutti cari, affettuosi; ma io sono diversa o vedevo i luoghi e il mondo attraverso una lente che non posseggo più ? Così mi sono organizzata, tutto mi viene consegnato a casa, dalla colazione alla spesa dai detersivi all'acqua, la farmacia a cui invio tramite mail le ricette, mi fa la consegna e ha pensato anche al medico di base e al libretto sanitario nuovo. Per i libri c'è Salvo, il bravo e giovane venditore di quella libreria che adesso lo vede proprietario e che appena entrata mi ha riconosciuta, dopo trenta anni, rispondendo alla mia meraviglia "ma come si può dimenticare una cliente come lei?" Questo è uno degli ultimi libri consegnati</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 14px;">Mantenendosi ben lontano dalle esibizioni volgari così caratteristiche della nostra epoca, "L'arte del lusso" è essenzialmente un trattato sul saper vivere. Lo spirito trionfa sulla materia, l'essere conta più dell'avere, e l'apparire è disprezzato come si conviene. L'autore esalta la vita interiore, la contemplazione, l'amore per la natura e per il vero, il senso della tradizione... In questa prospettiva, il lusso, che colma l'uomo di emozioni, di gioia, di pace, e gli permette di sfuggire al peso dell'esistenza, non ha nulla da spartire con il consumo dei prodotti dell'industria che a esso si richiama. Inutile ed essenziale, è un assoluto da desiderare, da ricercare, da raggiungere, sempre legato alla bellezza, alla perfezione ideale, alla luce, alla grazia. Merita un'iniziazione e attenzioni particolari in ogni singolo momento, forse persino un vero e proprio culto: il lusso è un'arte. Sulla linea di Baudelaire e Barbey d'Aurevilly, in questo libro l'autore propone un'etica, un'estetica e una dietetica, nel senso più ampio del termine, per restituire al lusso il suo posto (molto elevato) e il suo valore (inesauribile). Quando, schiacciata dal peso delle sue troppe bassezze e ottusità, la nostra epoca sarà crollata, l'uomo del lusso, come un tempo l'uomo probo o l'uomo di corte, diventerà forse un modello per i tempi che verranno.</span></div>
Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-46404964186687200362020-05-15T10:47:00.000+01:002020-05-15T10:47:04.762+01:00A EzioAddio a Ezio Bosso<br />
<br />
Mi piace ricordarlo con<br />
<br />
i suoi meravigliosi versi<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Un inno alla vita</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Io li conosco I domani che non arrivano mai</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Conosco la stanza stretta</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
E la luce che manca da cercare dentro</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Io li conosco i giorni che passano uguali</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Fatti di sonno e dolore e sonno</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
per dimenticare il dolore</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Conosco la paura di quei domani lontani</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Che sembra il binocolo non basti</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Ma questi giorni sono quelli per ricordare</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Le cose belle fatte</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Le fortune vissute</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I sorrisi scambiati che valgono baci e abbracci</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Questi sono i giorni per ricordare</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Per correggere e giocare</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Si, giocare a immaginare domani</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Perché il domani quello col sole vero arriva</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
E dovremo immaginarlo migliore</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Per costruirlo</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Perché domani non dovremo ricostruire</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Ma costruire e costruendo sognare</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Perché rinascere vuole dire costruire</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Insieme uno per uno</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Adesso però state a casa pensando a domani</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
E costruire è bellissimo</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/D4WtsWbTBxQ/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/D4WtsWbTBxQ?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
Il gioco più belloGingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-8234141780292703692020-02-28T15:45:00.000+00:002020-02-28T15:45:11.983+00:00Sette di sette... <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-0JxVI17eqlg/XlkbE_mfMWI/AAAAAAAAH54/Nw6NH8L4sFAJ__VFqiCUQgZ2_CE9zAHiQCLcBGAsYHQ/s1600/Scan10034.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1373" data-original-width="908" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-0JxVI17eqlg/XlkbE_mfMWI/AAAAAAAAH54/Nw6NH8L4sFAJ__VFqiCUQgZ2_CE9zAHiQCLcBGAsYHQ/s400/Scan10034.JPG" width="263" /></a></div>
Quando scrivo che sono presa da piacevole confusione sulle scelte delle copertine, lo dico perchè sinceramente vorrei farvi partecipe di tanti meravigliosi scritti che spesso sono fuori dai circuiti commerciali e pubblicitari.<br />
Sono a Catania da quasi un anno, e nonostante io sia una "libridinosa" mi sono recata solo una volta da La Feltrinelli e, mi è bastato per aver deciso di non andarci più. La libreria deve essere un tempio di conoscenza, curiosità, cultura, non un supermercato dove non vi è dialogo, se non con un pc, che ti dice se c'è in magazzino e, chi smanetta, ti indirizza verso gli scaffali dove "forse" puoi trovare ciò che cerchi.<br />
Così, eliminate le copertine trovabili in bella vista in ogni supermercato di libri, la copertina di oggi è dedicata, dulcis in fundo, ad un libro pubblicato nel 1997, che ha fatto molto parlare e che è riuscito come tutte le cose fuori dall'ordinario, ad essere grandemente amato o odiato . E la storia di una vita dissipata e scorretta, che porta nella Parigi bohemienne di Sartre ed Hemingway , che dissacra la conformista Londra, e ci presenta un Canada puritano e che, solo al mondo, ha come festa nazionale il compleanno della Regina Vittoria. Considerando le biografie, i romanzi storici, e gli aneddoti dei libri di viaggi, questo di Richler è una delle storie più divertenti che ci siano state raccontate.<br />
La versione di Barney di Mordecai Richler <i>"<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: sans-serif; font-size: 14px;">regala al mondo il più memorabile dei suoi personaggi: Barney Panofsky, </span><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: sans-serif; font-size: 14px;">Nonostante le differenze tra l'autore e il personaggio, e le smentite di Richler, il romanzo è una sorta di autobiografia, nella quale si riversano le emozioni e le esperienze di un ingombrante settantenne.(Wikipedia)</span></i><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: sans-serif; font-size: 14px;"> </span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<br />Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-55333750432658641562020-02-27T17:09:00.001+00:002020-02-27T17:09:36.950+00:00Sesta copertina di Sette<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-z1VWO3obkQs/XlfkofbTutI/AAAAAAAAH5s/ZnBbWwTBEAMIgJtS7L2otwbLFHjipNQRQCLcBGAsYHQ/s1600/Scan10032.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1477" data-original-width="956" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-z1VWO3obkQs/XlfkofbTutI/AAAAAAAAH5s/ZnBbWwTBEAMIgJtS7L2otwbLFHjipNQRQCLcBGAsYHQ/s400/Scan10032.JPG" width="258" /></a></div>
Aderire a questo "gioco" inserendo copertine, anche senza commento, non mi riesce facile. Come ho scritto in uno dei post precedenti, sette è un numero esiguo rispetto alle migliaia di libri che, chi per un motivo, chi per un altro, dovrebbero stare in questo elenco.<br />
Oggi un altro libro di mia cugina licia Liotta, e se nel primo rendeva omaggio alla famiglia di mia nonna e decantava il gentiluomo , la correttezza, signorilità ed importanza di mio nonno, in questo Licia Liotta ci presenta una singolare biografia della famiglia Svevo.<br />
Gli "usei" sono "anime che abitano i luoghi" raccontava Italo Svevo alla giovane nipote Alma.<br />
Licia, amica di Dora Veneziani, cognata dello Svevo, spesso a Roma, in visita alla figlia Alma Alberti di Valnera in Pezzoli, erano amiche e conversando nascevano i ricordi... della grande villa Venezioni, dei personaggi illustri... Joyce, Saba, Montale, Dorfles, Horowitz.<br />
Nella prefazione alla terza edizione dell'opera " VITA DI MIO MARITO" di Livia Veneziani Svevo edita da DALL'OGLIO 1976 il grande poeta Eugenio Montale esprime il rammarico che non sia stata scritta ancora "la storia delle due famiglie Schmitz e Veneziani, figli e figlie di una Europa che non esiste più"<br />
<br />Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-84394259814720140952020-02-26T17:26:00.001+00:002020-02-26T17:26:38.176+00:00Quinto di sette<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-rem5ELvBs_o/XlakJw1e3fI/AAAAAAAAH5g/8yyQZ9Htz1oATE2AGb7O1i1Ygbb33eIlwCLcBGAsYHQ/s1600/Scan10030.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1470" data-original-width="991" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-rem5ELvBs_o/XlakJw1e3fI/AAAAAAAAH5g/8yyQZ9Htz1oATE2AGb7O1i1Ygbb33eIlwCLcBGAsYHQ/s320/Scan10030.JPG" width="215" /></a></div>
Questo libro di viaggio di Robero Alajmo,un misto di storia ed attualità, di paesaggio e cultura, lo ho scelto per la contrapposizione e il dualismo che vi è nel carattere dei siciliani, per il coesistere di sentimenti opposti in ogni manifestazione di consuetudini e stravaganze, a cominciare dalle parole di un dialetto colorito e millenario , carico di sfumature diverse fra un posto e l'altro.<br />
<i>Annacare/annacasi è una forma verbale dal doppio significato.</i><br />
<i>Annacati </i> significa "fai presto", mentre<br />
<i> chi fa ti stai nacannu?</i>significa non perdere tempo.<br />
Ma bisogna aggiungere che <i>L'annacata, </i>è anche, forse sopratutto, il movimento del fercolo quando viene portato in processione. Libro letto tutto d'un fiato.Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-3471856752280687172020-02-25T16:06:00.000+00:002020-02-25T16:06:10.739+00:00Quarto di sette<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-to_5Rbu38WU/XlU_kCAFMBI/AAAAAAAAH5Q/2_xQRm36CZk6QE7O2piI_ehRGyElBogFgCLcBGAsYHQ/s1600/Scan10035.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1467" data-original-width="965" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-to_5Rbu38WU/XlU_kCAFMBI/AAAAAAAAH5Q/2_xQRm36CZk6QE7O2piI_ehRGyElBogFgCLcBGAsYHQ/s320/Scan10035.JPG" width="210" /></a></div>
Ho accolto con piacere l'invito di Rina Larizza, e debbo dire che scegliere 7 copertine è un'impresa difficile per chi, in questi ultimi 12 mesi, abbandonando ogni altra attività manuale, si è dedicata quasi esclusivamente alla lettura. Mi piace postare questo gradevolissimo libro di Licia Liotta, cugina di mio padre, ove la saga familiare sembra una favola. Scrive" Mi rivedo bambina di circa dieci anni in visita presso i parenti, dai quali ero condotta quasi quotidianamente dalla zia Teresa sorella di mio padre. E' una scena da quadro veneziano: letti altissimi con quattro materassi di lana sfioccata e soffice che rendono impossibile la scalata senza l'aiuto di uno sgabellino". Parla della casa dove sono cresciuta, e dove dopo decenni, rimasta sola, sono tornata.<br />
Le lettere dell'alfabeto si allineano per formare pensieri che sembrano sogni.La tela della memoria si solleva per raccogliere un'opera intessuta di grandi orizzonti.Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-70744322133841305052020-02-24T12:08:00.002+00:002020-02-24T13:53:53.188+00:00Terzo di sette<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-nByDqom9lPE/XlO3xaAbK3I/AAAAAAAAH5E/W7VF5IJ5feI3l952GEvMUb1Ff2kAe1nqACLcBGAsYHQ/s1600/Scan10023.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1434" data-original-width="874" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-nByDqom9lPE/XlO3xaAbK3I/AAAAAAAAH5E/W7VF5IJ5feI3l952GEvMUb1Ff2kAe1nqACLcBGAsYHQ/s320/Scan10023.JPG" width="195" /></a></div>
Continuando l'impegno preso con Chicchina di Acqua di Fuoco, oggi la copertina è dedicata a un romanzo la cui storia d'amore si intreccia con tante notizie e aneddoti di bibliografia. L'autrice è dottore di ricerca in Culture e Letterature Comparate. Ho letto altri 2 suoi libri ed adesso sono in attesa dell'ultimo appena edito, I MIGLIORI ANNI, una saga familiare che è già ai vertici dei più venduti di queste ultime settimane.Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-1295485180009263872020-02-23T10:28:00.002+00:002020-02-23T10:28:44.754+00:00Secondo di Sette<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Z7V769wB5VU/XlJPCDee4fI/AAAAAAAAH44/qBow0r2Px40y2ZE3ewuHrRMhHzF3gcVtACLcBGAsYHQ/s1600/Scan10029.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1439" data-original-width="861" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-Z7V769wB5VU/XlJPCDee4fI/AAAAAAAAH44/qBow0r2Px40y2ZE3ewuHrRMhHzF3gcVtACLcBGAsYHQ/s320/Scan10029.JPG" width="191" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">.Ho accettato l'invito di Chicchina a pubblicare sette copertine di libri che mi sono piaciuti,</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Questo è il secondo, Non è un libro facile da leggere, se non altro per i molti nomi orientali sempre o quasi mancanti di vocali ;-) . e difficili da tenere a mente lungo la lettura.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"> Libro interessantissimo e che mi ha rivelato quanto poco sapevo della via della seta, escludendo quella minima parte relativa al secolo in cui visse Marco Polo. E con quanta superficialità ho aperto e consultato, a tratti, i volumi della Storia Universale del Barbagallo.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Le curiosità suscitate sono state tante, la consapevolezza della mia ignoranza sul tema, ha fatto si che ho ordinato altri sette libri, che sono andati ad allungare la lista d'attesa del piccolo etangere della mia camera.</span>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-27350924903907625742020-02-22T10:48:00.001+00:002020-02-22T11:02:49.143+00:00Le mie letture<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-eEkiG8Jo46o/XlEAf0o158I/AAAAAAAAH4s/k3eZDWQpAgs3EJfpODEFydB5ww2Mw8gPACLcBGAsYHQ/s1600/Scan10022.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1085" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-eEkiG8Jo46o/XlEAf0o158I/AAAAAAAAH4s/k3eZDWQpAgs3EJfpODEFydB5ww2Mw8gPACLcBGAsYHQ/s320/Scan10022.JPG" width="217" /></a></div>
Un libro non più in elenco, avvincente per gli intrighi spionistici, dispute religiose, manovre di grandi potenze, le ambizioni imperiali degli inglesi e i tentativi egemonici di Napoleone.<br />
C'è sopratutto quella mescolanza di popoli, culture ed idee che fu l'India fra fine settecento ed inizio ottocento, un luogo che per gli europei non era ancora una terra di conquista ma, semmai, un mondo fantastico da cui lasciarsi conquistare e assimilare: un luogo ove oriente ed occidente, per una breve stagione, riuscirono a conciliarsi.<br />
Lettura resa ancora più affascinante dalla consapevolezza che è basata su personaggi e fatti realmente avvenuti e supportati da antichi documenti.<br />
Ps. Post sui libri il primo di sette, fatto su nomina di Rina Larizza da pubblicare in FB.<br />
<br />Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-56780386711063928452019-11-13T12:01:00.001+00:002019-11-13T12:10:18.709+00:00Giro e mi ritrovo<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 22px; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0.75em 0px 0px; position: relative;">
DI SIRENE,AMMAGATRICI,E LABIRINTI DELLA MEMORIA ( Post ribloggato da Acqua di Fuoco ).</h3>
<div class="post-header" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 10.8px; line-height: 1.6; margin: 0px 0px 1.5em;">
<div class="post-header-line-1">
</div>
</div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-1397016967369924060" itemprop="description articleBody" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; line-height: 1.4; position: relative; width: 640px;">
<span style="font-size: medium;">La presentazione del libro,che non ho voluto perdermi, si apre con la lettura del primo racconto :Lighea.</span><br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Il nome mi ricorda qualcosa,e la memoria si mette rapidamente alla ricerca di riferimenti,distogliendo l'attenzione da ciò che veniva letto:avrei saputo subito ciò che cercavo di ricordare.</span><br />
<span style="font-size: medium;">I racconti di Giuseppe Tomasi di Lampedusa,un piccolo prezioso libro scoperto quasi per caso..Ecco dove! </span><br />
<span style="font-size: medium;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin3X-thupwvn59cSlD4OlDN7bP4Wedkjyq4Qlb54sYx_ztZj-rvgfplGqpIXH9vY8ETixZsAbHnJRrgqikpwv1K9ZX1NP7BTAlTf0h68lONpGC0N-oaKojKTmYlUq-bonpL9Yom_NDAnc/s1600/DSCF5900+%25282%2529.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; color: #888888; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin3X-thupwvn59cSlD4OlDN7bP4Wedkjyq4Qlb54sYx_ztZj-rvgfplGqpIXH9vY8ETixZsAbHnJRrgqikpwv1K9ZX1NP7BTAlTf0h68lONpGC0N-oaKojKTmYlUq-bonpL9Yom_NDAnc/s320/DSCF5900+%25282%2529.JPG" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="239" /></a></div>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Poi ho letto la dedica di apertura del racconto e nuovamente al nome di </span><b><span style="font-size: medium;">Cava</span><span style="font-size: medium;"> </span></b><span style="font-size: medium;"><b>d'Aliga</b>,ripartono le mie ..ricerche mentali..</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">L'amica che mi racconta delle serate estive a Cava D'alga,in casa dei nonni,quando lì non c'era ancora la luce elettrica e tanti piccoli “lumericchi”creavano atmosfere fantastiche fra le piante,gli angoli del cortile,le stanze fresche,e movimentate </span><br />
<span style="font-size: medium;">dalla presenza vivace dei ragazzini.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La lettura,con l'immaginaria lettera della Sirena Lighea al suo Sasà, va avanti ed io mischio le parole del racconto ad altri ricordi di questa Sicilia sempre strana, misteriosa e affascinante.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">E sempre attraverso i racconti della mia cara amica, <b>Strega Bugiarda,</b>così l'ho conosciuta anni fa,torno alla Villa Piccolo di Calanovella che lei frequentava,e che conserva ancora il fascino discreto di piccoli segreti,di racconti fantastici,di frequentazioni colte ,di poesia,di leggende,per rincontrare la presenza di Tomasi di Lampedusa,che sembra amasse questo luogo per scrivere.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Il cerchio dei ricordi si chiude,con questo primo racconto e chiedendo scusa,mentalmente,per essermi distratta,seguo il resto della presentazione delle altre Ammagatrici,così diverse, nel tempo, ma rese così vere e reali dalle parole dell'autrice da sentirne quasi la vicinanza fisica.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9_Guhuh9SGPn7QI2XtlEooVLm6eLlT0ZYoAzgA8xs9730gm3lmyREP-Bg0oSVlVYPmnn4E-piax1pxt41zm3noCuxIaxlXAT3OLFuKOGyycTlKhj-DoDJY6jSepiNAXLR_sc8XQuie2U/s1600/downloadammagatrici.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; color: #888888; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><span style="font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="160" data-original-width="104" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9_Guhuh9SGPn7QI2XtlEooVLm6eLlT0ZYoAzgA8xs9730gm3lmyREP-Bg0oSVlVYPmnn4E-piax1pxt41zm3noCuxIaxlXAT3OLFuKOGyycTlKhj-DoDJY6jSepiNAXLR_sc8XQuie2U/s320/downloadammagatrici.jpg" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="208" /></span></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Il riferimento è al nuovo libro della scrittrice Marinella Fiume:”Ammagatrici” sul quale tornerò ancora perchè le ammagatrici sono tante,vissute in tempi e in contesti diversi,ma tutte accomunate da particolari peculiarità,e principalmente dal fatto di essere donne:donne coscienti e consapevoli di avere una missione da portare a termine.</span></div>
<span style="font-size: medium;"><br /></span>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="clear: both;">
</div>
</div>
<div class="post-footer" style="background-color: #f9f9f9; border-bottom: 1px solid rgb(238, 238, 238); color: #666666; line-height: 1.6; margin: 20px -2px 0px; padding: 5px 10px;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;">Cattivo tempo, febbricitante ed insofferente, sospendo le uscite, i ricami, il cucito, la lettura e... navigo. Mi ritrovo in questo post di Chicchina, la ringrazio di cuore, mi fa piacere di aver alimentato qualche curiosità. Di Marinella Fiume debbo ancora comprare La bolgia delle eretiche, (non ho potuto presenziare tre anni fa alla presentazione del libro), e "Ammagatrici", ma li ordino hic et nunc.</span></div>
Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-21491704664199153912019-11-01T01:07:00.000+00:002019-11-01T11:46:23.087+00:00Halloween ? E che cosa è?<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;">Oggi rispolvero questo vecchio post, a memoria delle nostre belle tradizioni violentate da "feste" che inneggiano al macabro e al "brutto" <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgRFrLYjjntaE6P_y4R0-DHiY-P540lE3g6N31Wlp7N7zjEJ-33lAdVaUI5do9KnA1znFLTizPYvJkSHhSIyVq-tqjPtIKqtZc9_i7GQshD6py8lozXpcmiAFAyTA4zKSOcmme-w-UGFE/s1600/Csa+mia+vassoio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgRFrLYjjntaE6P_y4R0-DHiY-P540lE3g6N31Wlp7N7zjEJ-33lAdVaUI5do9KnA1znFLTizPYvJkSHhSIyVq-tqjPtIKqtZc9_i7GQshD6py8lozXpcmiAFAyTA4zKSOcmme-w-UGFE/s640/Csa+mia+vassoio.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto Strega, uno dei tre vassoi (il mio)</td></tr>
</tbody></table>
<h2>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: small;">Passano gli anni, ed ieri mi è arrivata una foto della piccolina vestita da strega, andava a danza dove era organizzata la festa di Halloween, e nel 2011 scrivevo il post che segue:</span></h2>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif; font-size: medium;">Ieri sera,
mentre parlavo al telefono con mia figlia, venivamo interrotte da ragazzini a
cui lei porgeva il dolcetto, vassoio già preparato all'ingresso del negozio, e
questo rito si sarebbe prolungato fino alle ore 22, come da accordi fra i
commercianti del centro storico.</span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif; font-size: medium;">Fastidi per la
famiglia e la mia piccolina, da imputare a feste, culture e tradizioni che non
ci appartengono.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif; font-size: medium;">Ben venga la
globalizzazione intesa come conoscenza e rispetto del diverso, o anche come
aiuto fra diverse società.. ma io la mia identità me la tengo ben stretta, e ho
un latente fastidio nel dover subire le manifestazioni di tradizioni che non
appartengono alla mia millenaria cultura e che non si identificano con la nostra
storia.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif; font-size: medium;"><strong>I celti? gli
elmetti con le corna? i fantasmi, i riti e i sacrifici pagani ? si, certo, mi
incuriosiscono, ho sete di conoscenza, il waldere, la simbologia delle
rune...sono avida di sapere, il mistero mi intriga.... ma né i miei trisavoli,
né io stessa da bambina e neanche i miei figli, avevamo sentito parlare della
notte di Halloween.</strong></span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif; font-size: medium;">Era una festa celtica
già 2000 anni fa, che durava dal 31 ottobre al 2 novembre e celebrava il
capodanno. <strong>Le forze del male si liberavano con gli spiriti dei
morti.</strong> Accendevano fuochi e offrivano sacrifici.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif; font-size: medium;">E già il fatto che
bisogna assistere a festeggiamenti sulle forze del male, in una società bacata
dalla violenza, dall'oblio delle nostre radici, e dalla ricerca ossessiva di un
divertimento che più macabro è, e più piace, io, non ci sto! e dal momento che
sono la <em>"scomodina " di sempre, invito tutti ad usare allegoricamente
le zucche per farle ragionare</em>...o materialmente per farne gustosissimi
tortelli.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif; font-size: medium;">Papa Gregorio III,
nel IX secolo d.C., provò a controbilanciare questa saga e p<b>roclamò il 1°
novembre festa di Tutti i Santi, ovvero All Hallow' s Day. </b>La vigilia divenne
All Hallow' s Eve, da cui deriva anche la parola attuale.</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;"><strong>Quindi noi , noi non
irlandesi o scozzesi, noi di lingua romanza e non germanica, noi abituati ad
avere i nostri Dei al sole sull'Olimpo e non negli abissi di un lago grigio e
melmoso, sottostante ad un cielo plumbeo e nebbioso, abbiamo deciso in
contrapposizione di festeggiare tutti i santi lo stesso giorno e commemorare i
nostri cari il giorno dopo.</strong></span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">E anche per chi non è religioso,
nel senso cattolico apostolico romano, come me, è facile, semplice e bello nel
giorno della commemorazione dei defunti scambiare il ricordo con l'amore che si
materializzava nel giocattolo... e nei dolci presenti in ogni
tradizione.</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Sono
passati tanti anni, ma allora come ora nel paese in cui abito i negozi sono
aperti oggi e saranno chiusi domani... ed ieri al bar un signore
</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">commentava che
il nostro è uno dei pochi paesi della provincia che onora la vecchia tradizione
"dei morti".</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Noi
allora non conoscevamo babbo natale, ma il presepe, la befana ci portava i
doni e camminando pianin pianino arrivava a Betlemme il 6 gennaio, mentre prima avevamo aspettato "il giorno dei morti".</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-hoZjVIRTzfw/TrAthmgZluI/AAAAAAAAAnQ/2pz4wQt--qA/s1600/IMG_1002.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" ida="true" src="https://1.bp.blogspot.com/-hoZjVIRTzfw/TrAthmgZluI/AAAAAAAAAnQ/2pz4wQt--qA/s320/IMG_1002.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-nFSIx4U4xKc/TrAwGubforI/AAAAAAAAAnY/RXM-NovV5YU/s1600/frutta+marturana.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" ida="true" src="https://3.bp.blogspot.com/-nFSIx4U4xKc/TrAwGubforI/AAAAAAAAAnY/RXM-NovV5YU/s1600/frutta+marturana.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheq4MRdNcQWqwP9PtEREw2kTxGXCBy-bGR1aiBSnu9taEzUdaL5zZ4Sc9zzVNImadA5wK8sIknYkjoqDdsFMoP8y0itv1XREfv8W-PDIZz7R7uS90l-S2ncoPZhAdcRhrLvDv1U-fx/s1600/ossa+di+morto.bmp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" ida="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheq4MRdNcQWqwP9PtEREw2kTxGXCBy-bGR1aiBSnu9taEzUdaL5zZ4Sc9zzVNImadA5wK8sIknYkjoqDdsFMoP8y0itv1XREfv8W-PDIZz7R7uS90l-S2ncoPZhAdcRhrLvDv1U-fx/s320/ossa+di+morto.bmp" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-z5EsBBBs_-4/TrAwmJEdY6I/AAAAAAAAAno/Y0F2xVCksZg/s1600/OSSA%252520DI%252520MORTO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" ida="true" src="https://1.bp.blogspot.com/-z5EsBBBs_-4/TrAwmJEdY6I/AAAAAAAAAno/Y0F2xVCksZg/s320/OSSA%252520DI%252520MORTO.jpg" width="240" /></a></div>
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Ricordo, posati sui divani del
salotto, tre grandi vassoi, con la frutta "marturana" e le ossa dei morti... era
uno spettacolo bellissimo a vedersi, sembravano giochini... ed ammirati ci
impossessavamo, ciascuno di noi, del proprio vassoio portato dai nostri
antenati... mi sembravano grandissimi e nel mio immaginario pensavo che fossero
così grandi perché venivano dal Paradiso.. sinceramente anche adesso, guardando
questi 80cm di vassoio, mi sento piccolina e, così come allora, anche ora non mi
verrebbe facile portarlo. </span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Attraverso i racconti delle zie e
di mia madre, conoscevamo <strong>i nostri morti che nel giorno del ricordo ci
portavano i giochi... solo giochi; i babbi natali di adesso non pensano al
nostro divertimento, non ci vogliono bene, ci portano quello che ci serve,
magliette, tristi babbucce, pigiami... </strong></span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Messi da parte i vassoi,
cominciava l<b>a caccia al tesoro... perché </b></span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;"><b>"LORO" venivano dal cielo, e non
avevano più le nostre abitudini... posavano i doni dove non si potevano vedere,
perché loro stessi non si potevano vedere e potevano volare ed andare
ovunque.</b></span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-HdyRWkGo67s/TrAy15aSxuI/AAAAAAAAAnw/YOy46jwGEpQ/s1600/100_3611.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="301" ida="true" src="https://3.bp.blogspot.com/-HdyRWkGo67s/TrAy15aSxuI/AAAAAAAAAnw/YOy46jwGEpQ/s400/100_3611.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto Strega, soffitto Studio</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-knL4skFlNRA/TrAy99Y875I/AAAAAAAAAn4/k5LvzIblwv0/s1600/100_3613.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="301" ida="true" src="https://2.bp.blogspot.com/-knL4skFlNRA/TrAy99Y875I/AAAAAAAAAn4/k5LvzIblwv0/s400/100_3613.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto Strega soffitto pranzo</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;">
<tbody>
<tr>
<td><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCaYe1FPHytWTvxaziCib9mLtNfrzMb_2Lof7tokYdqXxq089KDc4w8qrRxKUJwGZ4t0WQNzR_nU-HQXmNnna0lrgMlXMuhlr0VvBmQ75wbHZsOlCHAJv_EASwHj3vA8RDFBZUDgNF/s1600/100_3623.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="301" ida="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCaYe1FPHytWTvxaziCib9mLtNfrzMb_2Lof7tokYdqXxq089KDc4w8qrRxKUJwGZ4t0WQNzR_nU-HQXmNnna0lrgMlXMuhlr0VvBmQ75wbHZsOlCHAJv_EASwHj3vA8RDFBZUDgNF/s400/100_3623.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr>
<td class="tr-caption">Si intravedono le foto di
familiari..e non tutte...</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-gypGBQilJA4/TrAztED7X-I/AAAAAAAAAoI/J-pDyOLTL7U/s1600/100_3574.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="241" ida="true" src="https://2.bp.blogspot.com/-gypGBQilJA4/TrAztED7X-I/AAAAAAAAAoI/J-pDyOLTL7U/s320/100_3574.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto Strega, magnifico decadente angolo del giardino</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">E allora la voce di una zia...
"vediamo cosa ha portato il nonno"... e cominciavamo a cercare sotto i letti,
dietro i mobili, sugli armadi... dietro le poltrone ... e zio Umberto, e zio
Benedetto, Giuseppe, e zia Angelina, ed erano proprio tanti, fra fratelli dei
nonni, dei bisnonni, e ... la casa era grande, e si procedeva cercando per
ciascun morto i tre regali portati a ciascuno di noi tre
fratelli.</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Mi
ricordo di un 2 Novembre, che arrivati ad un prozio, personaggio delizioso di
cui qualche volta scriverò, mio fratello non riusciva a scovare il regalo... si
girava per le stanze, e si scendeva in giardino, e si guardava fra la biancheria
degli armadi e negli otto camerini che vi erano in casa... ma niente! fino a
quando alzando gli occhi al cielo oramai rassegnato...vide un aeroplanino di
latta ... in bilico sul lampadario . ( lo zio era un Senatore del Regno e generale della Regia Aviazione) </span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Alla fine, di questa dolce
tradizione che avvicina i piccoli ai loro cari con amore e gioco, e che fa
capire quella corrispondenza di amorosi sensi sentita dal Foscolo, si cercava il
regalo più bello ed importante, quello che ci aveva portato
Papà.</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Io non lo
avevo conosciuto, avevo appena 6 mesi, quando lui uscito dal bagno felice di
essere in ferie nel suo paese, e pieno di gioia per altro che forse un giorno
racconterò,</span><span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;"> diceva
"bene finalmente colazione granita di limone e brioche, a Ragusa non la sanno
fare come da noi..." poi il nome di mia madre... e si accasciò. </span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Donna Carolina (sua madre), le
zie, mia madre, sono state persone che ce lo hanno fatto amare e conoscere, io,
non ho mai sentito il dolore della sua assenza ma ho goduto di mille attenzioni
da parte di tutti... vista sempre con occhio affettuoso, poiché l'orfanella più piccolina.</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Oggi, la
mia nipotina è lontana, ma se l'avessi vicina penso mi sarebbe molto difficile
trasmetterle quanto amore e corrispondenza, avevano le nostre
tradizioni.</span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;"><strong>E trovo terribilmente
sgradevole e macabro appropriarsi di maschere inquietanti e lontane dalla
bellezza del mondo.</strong></span><br />
<span style="font-family: "verdana"; font-size: medium;">Il mio ricordo vola verso chi non
c'è più.. ma che vive ancora nell'amore, nell'arte, nei pensieri che sono
immortali.</span> Unknownnoreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-73257569468616970372019-09-28T14:58:00.001+01:002019-09-28T14:58:02.555+01:00 Mentre rubavo la vita!.<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/GkL8CEIMD-k" width="480"></iframe>Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-21487669688537198092019-09-04T23:32:00.001+01:002019-09-05T00:17:38.433+01:00Tramonto dal patio<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-3cTrS5HX9Lk/XXA5ud2b2yI/AAAAAAAAHzk/eoIHpU_lORYcziBRa7Uj2R5ptZnpAUy-wCLcBGAs/s1600/pantelleria%2Btramonto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-3cTrS5HX9Lk/XXA5ud2b2yI/AAAAAAAAHzk/eoIHpU_lORYcziBRa7Uj2R5ptZnpAUy-wCLcBGAs/s400/pantelleria%2Btramonto.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto Strega Pantelleria 25.08.19</td></tr>
</tbody></table>
I tramonti non sono tutti uguali, in quei giorni il sole spariva fra mille colori alle 20. Ho conosciuto chi gli dava la buona notte con delle bollicine.. per poi ritornare nella mia dorata solitudine.Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com25tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-41668656997480956372019-08-12T12:08:00.001+01:002019-08-12T12:08:42.811+01:00Il potere, sempre uguale!Esco poco, troppo caldo e non mi piace gironzolare e vedere un "prossimo" sciatto, insofferente, e pronto solo a critiche e maldicenze.<br />
Non che non ci sia nulla da criticare, anzi tutto, ma la superficialità, la non conoscenza dei fatti, la mancanza di memoria evidenziano un qualunquismo che offende chi ascolta.<br />
Trovo interessante seguire Quante Storie, trasmissione di Augias, non perché condivida in toto quanto ivi si espone, ma perché vengo a conoscenza di pubblicazioni e libri, che nei circuiti di distribuzione o nelle librerie non sono "pubblicizzati".<br />
Ieri bella trasmissione sul potere, con la presenza di Michele Ciliberto, autore di Machiavelli.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/cF_V8Bs3wBk/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/cF_V8Bs3wBk?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
Si è parlato dell'autore del Principe e del machiavellismo, si sono messe in evidenza la sua modernità, e la sua formazione attingendo allo studio dei classici.<br />
Posto un pezzo in cui Albertazzi dovrebbe farci pensare, sopratutto quando dice come deve essere un Principe.<br />
Non ho ritirato ieri il libro, data la mia partenza troppo vicina, ma ieri sera, ho interrotto la magnifica lettura della Via della seta, e ho ripreso in mano Il principe di Machiavelli. dopo quaranta anni? non ricordo, ma so adesso come le letture di un tempo venivano alterate da stereotipi, e pregiudizi andate avanti per secoli. <br />
<br />Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-3525664326684027230.post-24480257454195710032019-08-06T12:46:00.000+01:002019-10-09T14:35:04.503+01:00Pantelleria, stanze dello sciroccoLo so, dovrei andare in showroom a ritirare dei documenti, fare un salto in negozio per prendere dei costumi da bagno, passare dalla farmacia, perché un giorno si e l'altro pure, ho bisogno di rifornimenti.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/JM_R1R28kLM/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/JM_R1R28kLM?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
Ma oggi non farò nulla, ed è trascorsa la mattinata, fra il soggiorno e la dispensa, una volta un te verde, un'altra volta un frutto, e tanta acqua. e intanto penso ai miei due endless love con gli occhi di cielo e provo qualche abito per le sere d'estate che trascorrerò con loro..<br />
Una appartiene al segno dell'acquario e l'altro è un gemello, e, a proposito di segni zodiacali, mi è venuta in mente una meravigliosa prefazione di Leone Piccione, in una antologia su Ungaretti edita da Mondadori, nel lontano 1971, tempi in cui gli occhi di mare non erano nemmeno nella mente di Dio.<br />
Piccioni scrive (grosso modo) che Ungaretti era un acquario, segno che può raggiungere vera profondità, e sa cosa sono i gemelli perché ne vive circondato. segno per eccellenza di vera duplicità.<br />
"Nella stessa persona possono esserci due esseri completamente diversi, l'uno saggio l'altro folle, l'uno puro, l'altro corrotto, l'uno con i piedi per terra l'altro insensato, ed è sempre un solo gemello che prevale all'isaputa dell'altro".<br />
Scriveva che in Ungheretti vi erano insieme un acquario e un gemello, ed io penso di avere due occhi di cielo che sono entrambi gemelli ed acquario.<br />
In loro, come dice Piccione trovo pacatezza e reattività polemica, bonaccia e bufera, sincerità profonda e naturale disponibilità a mentire, ingenuità e scaltrezza, e tanto altro che non val la pena scrivere qui e tediare chi legge.<br />
Forse un giorno scriverò della responsabilità dell'acquario e del senso di rispetto dei gemelli che è in loro, oggi invece con una leggerezza non adatta ad un capricorno come me, in una estate in cui la mia pigrizia aveva deciso che i miei unici spostamenti sarebbero stati, pranzo, cucina studio letto... o,al massimo, ripetere l'esperienza di pace e bellezza dello scorso anno, mi arriva questo link accompagnato da un whatsapp:<br />
<a href="https://www.abitarepantelleria.com/">https://www.abitarepantelleria.com/</a><br />
<br />
"non so se è alla tua altezza. ma se non ti piace, dimmelo che mi faccio dare le chiavi dal nostro vicino RE GIORGIO ARMANI!☺😉"<br />
Non puoi dire di no a così tanto "caval donato" che include la compagnia di entrambi gli occhi di cielo i nipoti e la compagna e rispetta la mia pigrizia con cuoco e cameriera, il più bello e grande dammuso dell'isola, con una fantastica piscina... ma l'aria condizionata?<br />
Nei giorni successivi l'elenco dell'imbarco da Palermo, e del rientro dopo 10 giorni.<br />
lo scorso anno, sapendo che sarei andata nella penisola sorrentina e che per raggiungere il luogo, con la mia vista scarsa da Napoli dovevo fare parecchi cambi e scendere nei meandri della circunvesuviana mi mandò una autoblu, andata e ritorno. Adesso timidamente ho chiesto<br />
Come raggiungo Palermo?<br />
risposta immediata<br />
"A piedi, e ti consiglio partire una settimana prima"<br />
A tutti gli aggettivi di Piccione per i gemelli, io da buona siciliana ne aggiungo uno quasi intraducibile, rivolto a chi adoro e che ricambia senza farsi scoprire.<br />
STRUDUSU<br />
<br />
<br />
<br />Gingihttp://www.blogger.com/profile/10045947813174149186noreply@blogger.com8