25 feb 2020

Quarto di sette

Ho accolto con piacere l'invito di Rina Larizza, e debbo dire che scegliere 7 copertine è un'impresa difficile per chi, in questi ultimi 12 mesi, abbandonando ogni altra attività manuale, si è dedicata quasi esclusivamente alla lettura. Mi piace postare questo gradevolissimo libro di Licia Liotta, cugina di mio padre, ove la saga familiare sembra una favola. Scrive" Mi rivedo bambina di circa dieci anni in visita presso i parenti, dai quali ero condotta quasi quotidianamente dalla zia Teresa sorella di mio padre. E' una scena da quadro veneziano: letti altissimi con quattro materassi di lana sfioccata e soffice che rendono impossibile la scalata senza l'aiuto di uno sgabellino". Parla della casa dove sono cresciuta, e dove dopo decenni, rimasta sola, sono tornata.
Le lettere dell'alfabeto si allineano per formare pensieri che sembrano sogni.La tela della memoria si solleva per raccogliere un'opera intessuta di grandi orizzonti.

4 commenti:

  1. Cara Gingi, ci fai vedere delle cose un po complicate, almeno per me!
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Non è complicato caro Tomaso, ho postato su invito di Chicchina, la copertina di un libro, gradevolissimo e che amo. Ho promesso di farlo per sette giorni.
      Un abbraccio
      Gingi

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  2. Un bellissimo omaggio,di ricordi,ed ai ricordi.Ritrovarli nelle parole di chi hai conosciuto e condividerli dev'essere bellissimo.Siamo esseri mortali,lo sappiamo ma tutto esiste,di noi,e di chi ci ha preceduti,finchè esistono i ricordi che ci legano.

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    1. A volte rileggere le pagine di questo libro mi riempie di orgoglio, e lo faccio quando ho bisogno di una medicina che mi faccia star meglio. Un abbraccio.
      Gingi

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