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| Foto Strega |
La stessa qualità e quantità di contrasti e opposti che sono gran parte del fascino dell’isola e anche la sua “insopportabilità”; lo stesso misterioso incantamento che fin da bambina mi riempiva gli occhi di stupore quando vedevo apparire il distretto militare dalla villa che era sul crinale e dava nella campagna severa dell’interno o il panorama immenso e aperto sul mare d'Africa.
Mi capita spesso. Io sono un contemplativo.
RispondiEliminaAllora sai che è uno stato d'animo ricolmo di assoluto, ma anche una bella sensazione di "assenza di se"
Eliminabuona giornata Gus
Gingi
Cara Gingi, quando penso che tu abiti in un angolo di paradiso, quasi ti invidio.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Il mondo è tutto bello, ma te ne accorgi solo quando stai bene e sei attorniato dagli affetti. Ho visto anni fa una foto di un luogo vicino casa tua, anch'esso bellissimo.
RispondiEliminaun abbraccione Gingi
Tantissimi anni fa visitai Palermo e Mondello. Chissà che non ci ritorni...
RispondiEliminaDevi farlo, ultimamente Palermo ha avuto un enorme risveglio culturale, e vi è tanto da vedere... insieme alle bellezze della natura.
EliminaPurtroppo non ho mai visto la Sicilia ma so, da chi mi racconta, che è bellissima, come del resto ogni luogo in Italia. Grazie Gingi per questo post che mi fa respirare aria di sud. Buon pomeriggio.
RispondiEliminasinforosa
Questo post appartiene ad emozioni vive del ricordo di giovinetta.Il panorama su Ibla (foto mia) e il ricordo della sabbia rovente di fronte all'Africa. Per il resto e per amare la Sicilia, vi sono miriadi di blog e di libri che vale la pena leggere. E comunque fai sempre in tempo a venire.
EliminaGingi
Cara Gingi, si deve solo rimanere in silenzio, in mistica contemplazione di fronte a cotanta bellezza.
RispondiEliminaUn abbraccio Susanna
Perchè non vieni in Sicilia?
EliminaUn abbraccio a te
Gingi
Veramente non riesco a capirti.
RispondiEliminaMa caro Enzo, cosa c'è da capire? Ho pensato che magari improvvisamente potessi darti fastidio qualcosa, qualche commento, e allora ho rimosso una parte dello scritto. Penso io possa essere giustificata dalle tue preoccupazioni su chi legge, e da quello che i miei occhi hanno letto nei blog tuoi e delle tue followers. A me non interessa, ma evito altre rappresaglie ;-)
RispondiEliminaProbabilmente hai ragione tu, il fatto è che non ho mai avuto cura dei miei followers, ammesso ne abbia ancora, e questo è abbastanza grave in rete. In realtà io dentro il tuo testo ci sono ancora...Lasciami lì per favore.
RispondiEliminaIl testo è mio, tu ci sei per quel mistero di Sicilianità che ci unisce.
EliminaE' un vezzo dire che non hai più followers? Tu non hai avuto cura?
Non c'è nessuno privo di vezzi ma poi esistono i fatti. Io posso scrivere un mare di sciocchezze, inventarmi azioni o millantarle per usare un termine a te caro poi restano i fatti. Essi dicono di me in rete la verità, nel bene e nel male. Io non ho altro da aggiungere a quanto già scritto nel commento precedente.
RispondiEliminaHai proprio ragione, restano i fatti, e nel web i fatti sono ciò che si scrive.
EliminaNegli scritti del mio sito, non troverai mai il termine millantare, e non ho mai postato un commento o altro riguardante anonimi. Per quanto riguarda la tua scrittura, i tuoi argomenti, la tua cultura e la vita piena che traspare fra le righe, io, negli anni, non ho fatto altro che ammirarla e ribloggarla con immenso piacere.
Ma vedi cosa capita con te? cosa temi? che ti tolga la paternità dei tuoi scritti?
Sai che mi piacciono molto, e mi piaceva condividerli con chi mi legge. Se avessi voglia di riproporli metterò il tuo nome, ma per una intelligenza raffinata come la tua, dovresti aver capito e condiviso in pieno comportamento.
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