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FOTO Strega 2013 |
Stamani poco dopo il sorgere del sole dalla finestra della cucina che guarda al ovest.
Loro vanno ancora al mare e fanno i bagni,
A lidi chiusi, si danno appuntamento sulla spiaggia in dirittura di casa mia, dove anch'io ero solita andare.
Il pranzo? un grappolo d'una, due crekers, e poca acqua.
Dopo il raggio verde e quando la luce mi costringeva ad abbandonare l'oggetto del desiderio momentaneo, impedendomene la lettura, tornavo a casa.
Fra loro c'è chi fa il bagno da sempre fino ai giorni della Fiera che, dal 1850 il 14 e 15 Novembre, chiude il ciclo fieristico annuale.
Sono passati appena 2 anni da quando il pesce che ero si è trasformato in gatto, e fa le fusa fra i suoi libri, le ceste ricolme di gomitoli colorati, mirabili scatole piene della collezione di antichi merletti, impalpabili, fragili e di fidati odori, profumo di oggetti inutili di un tempo, illusioni di un filo d'oro col passato, di origini e "propria" matrice culturale.
Lo so che da maggio non ho frequentato, ma sono andata nei due luoghi del cuore , in essi il mio sguardo si posa su ciò che amo, mi sono recata molte volte dall'oculista e in ospedale, ho letto tanto e completato una miriade di lavori, e ho esercitato positività sulle mie piante.
Anche oggi ho detto no ad un invito, ma da tempo, dopo le uscite, al rientro a casa, pesa la sensazione di aver rubato qualcosa ai miei desideri.
Non si può parlare di politica religione e soldi, resta il conosciuto e i ricordi di decenni precedenti, le stesse barzellette, gli stessi commenti, tutto respirato, e diventa visto udito sentito ed anche predetto.
Non mi dicono più nulla, costatano che non tengo più banco come prima, dentro me sorrido, al pensiero che mi vedano depressa, forse mi manca ferro? allora regalano fegato e vino...;-)
Parlo di tralci di lavanda da mettere in bagno per un secchio comprato a Roma in primavera, e la lavanda arriva ed anche in grande abbondanza.
La mia sponsor ufficiale, stamani mi ha chiamata e mi ha detto, "se ti sembra banale venire a Catania da me o da tuo figlio, ma perchè non parti? è la prima volta che sei ferma per più di cinque mesi? qualcosa non va?"
Manco di tatto se ricordo e sottolineo che sono trascorsi soltanto 20 gg dal secondo intervento ? che debbo attendere un mese, altra visita, e poi di nuovo libertà.
Libertà di andare a trovare amiche ed amici nuovi, che possano arricchirmi con la meraviglia del non conosciuto? Ma anche l'opposta libertà di intrattenere contatti virtuali,
decisamente da non conoscere nel reale e lasciare che la mente voli a mo' di medicina dell'anima.
E poi si vive di miracoli dove vi è il ragazzo incantato dal vento e la donna della solitudine e ricamo e le congiunture esterne che ti illudono e ti fanno credere immortale ed in uno stato superiore.
Inevitabile che in questo star bene, troppo bene, cominci a serpeggiare e lampeggiare la velleità di esprimermi diversamente dagli altri.
Oggi mercoledì 4 Ottobre 2017
Sono trascorsi più di tre anni, ho fatto due traslochi, ed ho abitato altre tre case, sono ancora alla ricerca... desidero mare e grande terrazza o, come ancora prima, mare e giardino... in questo momento sono nel posto che mi ha dato i natali, città bellissima e pietrosa cammino per le strade che mi videro bambina, ma raramente ascolto il dialetto tipico della ch dolce e dell'inserimento della i nella parola dialettale, che distingue nettamente questa zona.
Anche adesso sono ferma, ed è stata la prima estate che nella mia pur lunga vita non ho assaporato la brezza del mare, il vento caldo dello scirocco che trasporta ovunque innumerevoli granelli di sabbia creando onde e dune, la quiete e l'improvviso silenzio della bonaccia all'imbrunire, quando il vento di mare si placa ed ancora non è arrivato quello di terra. Il primo anno che non avevo fatto una nuotata fino a sfinirmi e uscire dal mare con il petto ansimante per abbandonarmi al sole ancora carica di freschi brividi....
C'è chi sta monitorando i miei occhi, il nervo ottico fa le bizze, il campo visivo è limitato, ed è da luglio che praticamente ogni 15 giorni io ed il mio oculista ci guardiamo negli occhi, ma due settimane fa non ho resistito, sapevo che il mare era deserto o quasi e ho telefonato per prenotare.
Fra tutti quelli visti in internet mi sembrò il posto in armonia con l'anima dei luoghi, nessuna piscina olimpionica, nessun cristallo o oggetti di disegn milanesi, ma limoni, banani, palme e antichi pini marini di un vecchio giardino a mare. Una signora gentile si scusò e mi disse che il giorno dopo avrebbero chiuso, lei e il marito rientravano per fare i nonni. Mi presentai, ma dissi anche il nome di mia madre, ringraziai e tornai al pc per continuare la ricerca.
Dopo un quarto d'ora squilla il telefono, si presenta la signora architetto e moglie dell'ingegnere tal dei tali, e mi chiede se ero parente dell'ingegnere .... si fratello di mia madre. E sua madre era la figlia del Cavaliere.... ? che e rimasta vedova giovanissima? ( mio padre aveva 39 anni quando ci lasciò, ed io ero la piccolina dei figli, appena sei mesi) ... ebbene alla fine della telefonata mi disse che la mattina successiva sarebbe passato l'autista. Putroppo nessuno mi avrebbe preparato colazione ma la donna delle pulizie sarebbe venuta ogni 2 giorni ed io sarei stata assolutamente sola.
Felicissima di questo... Non ho voluto compagnia, sono seguite meraviglia e critiche, da parte di amici, ma sono stata benissimo!
Indifferenza? superiorità? distacco? no niente di tutto ciò, la stagione, e non solo quella climatica, clemente mi consente di pensare che :
C'è un solo tipo di successo: quello di far della propria vita ciò che si desidera.