5 set 2014

L'Italiano che simpaticone!

Stavamo parlando della lingua italiana... e prima di cominciare con la grammatica, per capire che è una simpaticona e che bisogna conoscere le regole, ma applicarle in maniera leggera , perché con l'ortodossia si cade spesso in grandi errori, se non di scrittura spesso di concetto.
Premesso che la trasformazione dal latino al volgare attraverso la lingua parlata ha la sua prima testimonianza scritta in un documento notarile del sud Italia, Premesso che la prima scuola poetica in volgare è nata e proliferata nella mia amatissima isola: la Sicilia, alla corte di Federico II di Svevia.
Come figlia non degna di rappresentare il colto Sud, mi arrabatterò fra aneddoti e regole, io mi diverto spero sia così anche per voi.
Per dipingere bisogna conoscere i colori, per suonare le note, per scrivere le parole.
Un aneddoto racconta della risposta di Théophile Gautier alla domanda di Baudelaire che gli chiedeva "come fate a scrivere così bene?" e lui "ho studiato molto il vocabolario".
Anatole France diceva che la sua lettura è una delle avventure più eccitanti per la nostra fantasia.
Il vocabolario contiene l'universo, ogni parola costituisce un mondo  a sé stante, riflette una storia una conquista del pensiero.
Più che alle storie bisognerebbe indirizzare i ragazzi al dizionario : uno scrigno discreto che contiene dalla A alla Z la nostra sterminata ignoranza.
Siamo orgogliosi di avere libertà di parola, ma come è possibile esercitarla se ne conosciamo così poche?
Gabriele D'annunzio passava giorni a studiare il vocabolario, in particolare l'etimologia, e per chi scrive è utile come al medico la composizione di una medicina.
Tutte le parole hanno una sorgente ed un percorso, cioè etimologia e semantica.
mi meraviglio come a distanza di tanti anni gli insegnamenti di Maria Luisa Spaziani, per la filologia romanza e letteratura francese possano essere così nitidi nella mia memoria, ma in quegli anni accademici ho avuto la fortuna di avere come docenti colossi della cultura internazionale e certe emozioni ed amori non si scordano.
Chi usa senza conoscerne l'origine, la parola può fare brutti scherzi.
Per esempio repubblica popolare democratica  e come dire regno monarchico, acqua idraulica, ghiaccio gelato e chiunque scrivesse con questa tautologia sarebbe considerato un pazzo, chi invece scrive repubblica democratica popolare no.
Chi non legge il vocabolario può pensare che equino ed equinozio derivino dalla medesima parola latina. E poi le regole sugli accrescitivi...
se salone è una sala grande, ciò non vuol dire che mattone derivi da matto, bottone da botte, burrone da burro.
Rubinetto non è in piccolo rubino e brigantino non è un brigante giovane e la focaccia non va scambiata per una foca di facili costumi....
La nostra lingua è piena di trabocchetti, per gli stranieri che la studiano, figuriamoci per gli italiani che non la studiano mai.
Fine del primo capitolino,
grande errore, perchè in italiano il diminutivo di capitolo non esiste, (si dice un breve capitolo) e capitolino è l'italiano cittadino della capitale o un oggetto appartenente alla tradizione e cultura romana.

12 commenti:

  1. Buona sera, interessante lezione, oltre al vocabolario e al dizionario etimologico, propongo il dizionario dei sinonimi (e dei contrari) in più il libro dei verbi e la grammatica Italiana...
    Hai ragione è veramente difficile l'italiano, mi propongo di studiarlo con continuità e di continuare a seguire le tue lezioni.
    Con affetto, Romualdo.

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  2. Romualdo, le mie non sono lezioni ma considerazioni di una "sfaccendata" comunque grazie che ti sia piaciuto il post... ... sai che potrei continuare all'infinito a parlare di Italiano e non solo come lingua... vediamo per adesso ne ho voglia... e lo farò.
    A presto

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  3. Non ci crederai ma il vocabolario era il mio "salvatore" nei temi di italiano.
    Era quello che mi scaturiva il "la" per farmi andare a ruota libera nello svolgimento del testo.
    Post interessante, come sempre :)

    Un carissimo saluto.
    Francesca

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  4. Lo era anche per me, inoltre mi aiutavo per non cadere nelle ripetizioni, infatti se la lingua parlata serve ad arricchire il nostro dire con nuovi vocaboli allo stesso tempo ci impoverisce dei sinonimi.
    Una gioiosa domenica
    Gingi

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  5. Divertentissimi i tuoi accrescitivi e diminutivi! Un tempo ti insegnavano a tenere il dizionario al tuo fianco quando scrivevi e a consultarlo spesso e questo sin dalle elementari se ricordo bene. Chissà se ora è ancora così. Temo di no. Alle medie inferiori, ai miei tempi il latino era obbligatorio e questo aiutava molto anche nella conoscenza della lingua italiana.
    Ieri ho incontrato un'amica che ha un bassotto molto simpatico e che sapevo malato. Le ho chiesto "ma come sta il tuo canino?" Mi ha risposto che stava appunto andando dal dentista.
    Come è facile equivocare con la lingua italiana!
    Buona domenica.

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    1. Ambra è un piacere ricevere i tuoi commenti, sempre centrati, sempre in tema e sopratutto completano e arricchiscono i post.
      Buon inizio settimana

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  6. Vista l'attuale deriva, il capitolino è capitolato.
    Un saluto dalle nebbie...

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  7. Si perchè da tempo il capitolato è stato archiviato
    Un sorriso da uno splendido sole, e la notte scorsa da una luna che illuminava il duomo e i discendenti di Ruggero.

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  8. Troppo simpatico questo post... è proprio vero che pur essendo italiani non riusciamo ad applicare l'aggettivo.... verbo o qualsivoglia parola giusta per definire tale cosa od argomento... immagino gli stranieri che difficoltà con il doppio significato delle parole :-)
    Comunque ti ringrazio della visita e degli auguri alla mia mamma e se ti fa piacere tornare a curiosare nel mio blog sarai la benvenuta :-) Buona serata!!!

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  9. Verrò certamente a trovarti, con le mie intermittenze ed altalene... ci sono periodi in cui mi debbo disintossicare da pc... ed altri in cui se non lo frequento cado in crisi di astinenza.
    La strega ti prepara cara Paola, una pozione magica per un fine settimana perfetto.

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  10. Loretta cara.... se c'è una grande... sei proprio tu ..
    ho visto oggi di sfuggita la palla BLU ... che bella, andrò più tardi a leggerti.
    l'altro ieri ho fatto i Ching tenendo in mano il tuo regalo....
    Ciao, positiva ed allegra...

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