17 set 2011

Strega: parlo di me


Chi sono:


Strega? perchè ho subito l'incantesimo di un cuore pulito e di una fatata gioventù. Bugiarda? la realtà, assurda e paradossale, si serve della verosimile bugia per essere serena ed accettabile.......................... Nata sotto un cielo il cui sole raggiante e l'alato Mercurio erano uniti nel lento ed operoso Capricorno, passai i miei primi anni alternativamente fra la cittadina di origine della famiglia di mia madre ed il paese di mio padre. Nell'una crescevo affascinata dal barocco, assaporavo gli odori delle quinte dei teatri, fra paillettes e piume sognavo una vita d'arte ed imparavo ad amare il mistero delle immagini in movimento. ................................ Nella grande casa della famiglia di mio padre, ove ora sono tornata a vivere compiaciuta e stupita del mio durare, imparai ad amare le tradizioni, la letteratura, la poesia, l'arte trascorrendo assolati pomeriggi nella casa dei gattopardi fra "giochi a nascondere e canti barocchi" mi avvicinavo ai misteri e acquisivo l'eleganza dei sentimenti ......................................................Molte primavere le passavamo nella "ville lumiére" godendo delle ultime creazioni moda, delle vetrine scintillanti, bistrot, antiquari e capolavori d'arte in palazzi dalle mille finestre. Ad ottobre si andava a Roma, dove la famiglia di mio padre ha avuto da sempre una dimora................e li, venivo coinvolta dalla maestà dell'architettura, imparavo ad amare
la musica quale viatico per l'educazione dei sentimenti. Sparsamente abitai in alcune città, di molte innamorandomi a prima vista,e di alcune illudendomi di averle comprese e possedute........................... Per lunghi anni soffersi si una sindrome geografica, non riuscivo a stare più di tre giorni di seguito nella stessa città e alla fine scelsi come abitazioni contemporaneamente due luoghi, lontani e diversi per immagine, vita e caratteri........... per lunghi dieci anni, capitava alla segretaria di registrare in un mese anche venti e più biglietti d'aereo per la spola che ero costretta a fare, mancandomi un luogo ogni qualvolta che mi trovavo nell'altro.......................Adoro scrivere, anche se a tutt'oggi, non ho trovato il coraggio di condividere......................................Sono un donna matura che cammina sui dolori della vita con una grande risata, sapendo che per conquistare la gioventù basta rinnovarne gli entusiasmi............. Preparata al peggio, sempre più incontentabile riguardo al meglio, già pregusto le gioie incomparabili dell'invecchiare...............Ed io e il mio io, mano nella mano, complici del nostro destino, progettiamo un futuro senza lacci ed è un modo per celebrare ... i piaceri del pensiero, la passione delle idee, l'erotismo della mente.

11 commenti:

  1. Mia cara tu lo sai bene vero che con questo post hai tremendamente stuzzicato la curiosità di chi ti legge? o , almeno con me è questo l'effetto che hai ottenuto, insieme ad un altro, mi hai fatto nascere una sorta di pudore e di imbarazzo, sento di essermi presa una confidenza come di solito si fa tra blogger eccessiva, mi pare di aver attraversato la tua strada senza chiederti se potevo!!! per la ricchezza della tua vita, per la vastità delle tue esperienze, insomma è come se avessi dato del tu ad una mia professoressa!
    Baci e buona domenica!!!
    Manu

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  2. Carissima,trovo la tua vita affascinante e piena!Sicuramente sei determinata e sai per il futuro quello che vuoi!Ti auguro di tutto cuore di esaudire ogni tuo desiderio,insieme a chi vuoi e di assaporare il piacere delle piccole cose!Baci,Rosetta

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  3. @ Manu,questa è la mia presentazione in myspace di 3 anni fa.
    Se ben leggi vi è scritto che sono tornata a vivere nel paese di mio padre.
    La mia è solo adesso una vita riuscita, solo adesso sono serena, felice, padrobna del mio tempo, contenta del mio durare e sopratutto ho modo sia nella realtà che in internet, di conoscervi e vedere quanta bella gente esiste.
    La confidenza non la hai presa, me la hai donata... ed è questo il metro con cui anche tu devi valutare ogni contatto ogni amicizia.
    Leggo a volte lettere di mio padre al nonno, e gli da del lei, non sai quanto sono belle ed amorevoli, quanto rispetto ed amor filiale vi è in quegli scritti, ma anche quanta bella confidenza. Il mondo oggi è cambiato ci diamo del tu, ma condividiamo?
    Un sorriso e tanta ammirazione

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  4. @ Rosetta, cara, grazie adesso voglio poco o nulla, solo che le gambe funzionino ed anche il cervello,... ma questo è tanto!
    il poco e il nulla sono le cose materiali, che già da anni considero vacue.
    Un sorriso

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  5. Bugiardi...bisognerebbe essere tutti un po' bugiardi nella vita, la verità, molto spesso, è sopravvalutata

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  6. E' una poesia, questo tuo scritto. Che vita piena di esperienze e ricca di sensibilità la tua, altra, superiore alla banalità imperante.
    Leggo che questa è una presentazione di qualche anno fa...bene, mi fa piacere che tu abbia trovato il coraggio di condividere che allora non avevi...
    Un abbraccio!

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  7. Si sente l'aura della persona che conosce il mondo! E quale lessico! Da egoista sarei a perorare la causa di qualche tuo aulicoricordo d'annata.

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  8. Bellissimo. Vero? Non mi importa, preferisco glissare sulla mediocrità e ipertrofizzare l'immaginazione. Vorrei darle del lei, alla vecchia maniera, la condivisione è un miracolo raro. Ovunque.
    Suppongo che le gradirà sono di Lucio Piccolo che lei conosce bene-

    Mobile universo di folate

    di raggi, d’ore senza colore, di perenni

    transiti, di sfarzo

    di nubi: un attimo ed ecco mutate

    splendon le forme, ondeggiar millenni.

    E l’arco della porta bassa e il gradino liso

    di troppi inverni, favola sono nell’improvviso

    raggiare del sole di marzo.

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  9. Si, condividere è raro, ma quando il mistero che muove i burattini del sentimento, sfiora degli esseri la sensazione è unica. (volevo scrivere bellissima, ma la ho trovata banale al paragone di tanta eleganza del sentire).
    Non poteva esserci scelta migliore ed ancora vedo il consumato gradino e l'inesauribile affetto per Casimiro, Lucio e Giovanna.
    Grazie

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  10. ....grazie per il Tuo raccontarti...Anima ricca di cultura...emozioni...sensazioni...Gingi che bel ritratto hai donato di Te..."un futuro senza lacci"...ecco l'opportunità di aprire ancora nuove porte ed affacciarsi a nuovi orizzonti, con la curiosità con la quale sei cresciuta...pronta ad ogni nuova avventura...perchè la Vita è buttarsi senza limiti incontro a tutto ciò che ci si pone dinanzi...e da tutto imparare.
    Grazie Gingi...un abbraccio ed un raggio di Sole per Te..serena domenica..
    dandelìon

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  11. Per harry, si tutto vero, la mia non è una di quelle vite che racconti in 2 minuti, ma ci metti una "vita" a viverle.
    Un sorriso in cammino
    Gingi

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