5 set 2017

Si chiama estate

Foto Strega  dal Vallos des Auffes Marseille
Sto preparando i bagagli,la mia estate comincia in ritardo quest'anno  ma sono rientrata a casa appena 10 giorni fa.
Mentre decido cosa portare vado indietro alla scorsa estate:
Il mio tempo è fluido, pigro, la lentezza mi appaga, sono sveglia da attimi interminabili e mi sembra di non aver mai dormito, come se sonno, veglia e stato mediatico fossero un unicum.
Scorrono pini, oleandri e palme,della Cote dAzur, lui non ama il sole, non più, da ragazzo andava giù per metri e metri a prendere i ricci, dopo i pleniluni, e stava in acqua dall’alba al tramonto, ora si ferma al campo da bocce, qui giocano tutti senza età, e il campione mondiale è un sedicenne.Anche lui era un campione.
Mi avvio, la spiaggia chicchettosa  è già piena di prossimo, con lentezza mi accarezzo spalmando protezione, inforco occhiali, e mi abbandono; realizzo che due signore ingioiellate come ad un party a Miami stanno dicendomi qualcosa, ringrazio dei complimenti, avranno 200 anni ed una abbronzatura invidiabile, io, donna senza tempo non interessata mi dichiaro siciliana e che non parlo e non capisco.
Libera e defilata, mi tuffo nei sogni, ci pensa il sole a dare colore e fantasia ai miei occhi chiusi, mentre la mente vola; al mio mare è sempre stato cosi’, la risacca è una melodia, il vento caldo le carezze, e saltello fra scogli e sabbia, da allora ad ora, mentre una voce lontana mi dice di non toccare i pomodori di mare, e continuo a mangiare padelle, come sono brava a staccarle…. e poi ci sono loro, le estati lunghe, languide, nuove ed insieme nostalgiche.
Ogni estate è una rinascita, con nuovi amori, nuovi entusiasmi e progetti che non si ha più voglia di realizzare con il suo ultimo tramonto, difficile descrivere a parole il benessere e le emozioni, le presenze assolute, quasi tangibili e pur sbiadite nel sapore di sale. Realizzo che i fatti spesso col tempo non si ricordano, ma rimangono decise e presenti le sensazioni e le emorioni provate.

Il sole mi bacia, il faro mi fa pensare esperienze recenti ed i sogni si dilatano e si mescolano al tempo ed al mare.

11 commenti:

  1. Le sensazioni e le emozioni spesso sono più belle ed importanti dei fati stessi,dilatano il tempo e ci portano su altri mondi.Vivi estati sempre nuove
    e sogni sempre entusiasmanti.I progetti ,importante è averli,la loro realizzazione fa parte del nostro divenire.Un abbraccio.Ora ci sono..

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    1. Bentornata, anche io sono rientrata da pochissimo, mi sto preparando per una estate piena di novità ed entusiasmi, Capri Ischia, Pozzuoli, luoghi meravigliosi sognati fin da quando vedevo il mare e le isole mentre mi affogavo di lavoro in un albergo pieno di storia,in cui spesso prendevo la camera Caruso, e che neanche vedevo.Ora sarà diverso niente lavoro e compagnia intrigante.

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  2. Oh sì, davvero eccezionale. Languido e caldo come solo alcune estati possono essere.

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    1. Le lunghe estati fatte di lunghe giornate in cui il tempo si diluiva nella brezza che arrivava...

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  3. Il nostro cuore è una risorsa inesauribile emozioni......il Tuo post lo conferma. Ciao a presto

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    1. Grazie Simo, emozionarsi, anche per piccole cose è un dono... che tu hai ed elargisci.
      Un sorriso.

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    2. Grazie Simo, emozionarsi, anche per piccole cose è un dono... che tu hai ed elargisci.
      Un sorriso.

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  4. "la lentezza mi appaga"...che magnifica sensazione: me la sono segnata. In un mondo in cui tutti vanno di fretta, e sempre più veloci, trovare ancora una persona che ama i ritmi lenti, mi fa ben sperare...

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    1. Avanti negli anni, caro Remigio, ho capito che il tempo passa inesorabile e costante sia che noi ci affrettiamo o attardiamo nel usare il nostro "piccolo" tempo.

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