16 giu 2017

Si è quello che appare?

Quanto tempo....
Oggi sento di nuovo il bisogno di parlare... e per me parlare vuol dire scrivere... sono sola da tempo,... non so da quanto, “il tempo” è realativo alla sua percezione, fatta di stati d'animo, di impegni sociali, di organizzazione di vita.
Era lo scorso ottobre (2008) quando una notte scrivevo in myspace : continuo domani, oggi è quel domani (agosto 2009), ma cambio argomento.
Altaleno momenti in cui mi piaccio moltissimo ed altri in cui penso che dovrei modificarmi tanto... ma questi pensieri appartengono gli uni alla mente e gli altri alla ragione, e non reputo siano in conflitto.
Che rabbia!!! E poi penso, ma quale rabbia? La rabbia per qualcosa che capita o che subisco e la successiva rabbia con me stessa, perchè non riesco a reagire ed ad arrabbiarmi veramente dentro, ed ad averne memoria?
Non riesco a coltivare un benché minimo astio! Metto in atto, una forma esteriore di dissenso, che svanisce, se distratta da un nuovo piccolo amore che può essere il giardino, un libro, un ricamo, una curiosità......... come succede al cuore pulito dei bimbi.
Stamani ho avuto una visita... di cari buoni e sensibili parenti, ma sono tali perchè la loro forma è perfetta? educata? non coinvolta emotivamente...? niente ricami, niente ricordi, niente giardini e con il loro viver non hanno il tempo di vedere o godere della foglia che ieri non c'era ed oggi ti ringrazia col suo profumo.
E allora ? Appaio diversa da quello che sono e pensavo a questo prima della visita.
Amo la letteratura e sopratutto le sue origini...il duecento, il trecento... e se succede a lui, a Cecco, un grande “minore”, che letto e studiato da secoli e conosciuto come un duro ed un arrabbiato, è normale che succeda a me che rispetto a lui sono un ombra al buio.

“S'i' fosse foco, arderei 'l mondo;
s'i' fosse vento, lo tempesterei;
s'i' fosse acqua , i' l'annegherei;
s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo;.......

E mi chiedo, quanti hanno avuto la fortuna che ho avuto io, nell'approcciarmi allo studio della letteratura, presa per mano da mia cugina, che, proprio in questa stanza
Foto Strega Soffitto studio


Foto Strega Studio
dalla quale  scrivo adesso, mi accompagnava con passione ed amore nel mondo della letteratura ove esiste ogni sentimento... dal più sublime ai più abietto?
Così di Cecco ricordo a memoria sonetti di una struggente sensibilità in cui l'indifferenza ferisce più di ogni altro sentire:

La mia malinconia è tanta e tale,
ch'i' non discredo che, s'egli 'l sapesse
un, che mi fosse nemico mortale,
che di me di pietade non piangesse.
Quella, per cu' m'avvén, poco ne cale.....

Poeta maledetto, fama avvalorata da una vita irregolare e dissipata con un forte rigore espressivo che rende impareggiabili e personalissimi i suoi versi, descrive situazioni e pensieri ancor oggi attualissimi... che tanto si avvicinano alle esperienze e alla società di otto secoli dopo, il cui solo Dio è una medaglia a due facce Testa= Potere, Croce=Denaro.

Li bon parenti, dica chi dir vòle,
a chi ne po aver, sono i fiorini:
qui son fratel carnali e ver cugini,
e padre e madre, figlioli e figliole.
Quei son parenti che nessun sen dòle,
bei vestimenti, cavalli e ronzini:
per cui t'inchinan franceschi e latini,
baroni e cavalier, dottor de scole.
Quei te fanno star chiaro e pien d'ardire,
e venir fatti tutti i tuoi talenti,
che se pòn far nel mondo né seguire.
Però non dica l'uomo :- E' ho parenti-
che s'e' non ha denari, e' po ben dire:
E' nacqui come fungo a tuoni e venti!-

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